
Equilibrio tra aree concesse e aree di libera fruizione, accessibilità al mare, qualità dei servizi e delle strutture, tutela ambientale e paesaggistica, sicurezza e gestione dei flussi. Si muove lungo questi solchi la stesura del nuovo Piano di utilizzo delle Aree Demaniali (P.A.D.) per la cui redazione il Comune di Amalfi ha promosso un incontro pubblico finalizzato ad avviare una concertazione partecipata con tutti i soggetti interessati.
Improntato a principi di sostenibilità, accessibilità e valorizzazione del territorio, in linea con le direttive regionali, nel rispetto dei molteplici vincoli esistenti, le linee guida del P.A.D. del Comune di Amalfi saranno rese note nel corso di un incontro fissato per giovedì 6 novembre 2025 alle ore ore 17 presso il Salone Morelli di Palazzo San Benedetto. Alla riunione sono stati invitati tutti i cittadini e gli interessati, per procedere ad una concertazione partecipata finalizzata alla redazione ed all’approvazione del Piano così come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale della Campania n. 712 del 20 dicembre 2022, avente ad oggetto “Adozione del Piano di Utilizzazione delle Aree del Demanio Marittimo – PUAD”.
Sulla base delle prescrizioni contenute nell’atto deliberativo e tenendo conto del conferimento al Comune di Amalfi anche delle funzioni amministrative in materia di demanio portuale, il Comune ha attivato questa procedura, necessaria anche vista l’incertezza normativa sulle gare inerenti le concessioni demaniali turistico-ricreative.
Questo per costituire il quadro generale di indirizzo e di riferimento normativo per l’esercizio della delega in materia di utilizzazione del demanio marittimo per gli usi e scopi consentiti e garantire al contempo la tutela e salvaguardia della costa e la sua difesa fisico-morfologica, considerando la conservazione delle risorse naturali quale fattore strategico anche per lo sviluppo socio-economico. A ciò si aggiunge, inoltre, la necessità di consentire la progettazione unitaria di quei tratti di litorale nei quali la valorizzazione del demanio è connessa alla sistemazione urbanistica degli ambiti territoriali limitrofi e procedere contestualmente anche alla suddivisione del litorale in ambiti omogenei, ciascuno con specifiche caratteristiche e destinazioni d'uso, in coerenza con le previsioni del PUAD regionale e con le peculiarità del territorio.

