Giovedì 23 ottobre 2025, un importante convegno all’I.T.S. Michelangelo Buonarroti vedrà la partecipazione di esperti, istituzioni e rappresentanti di UNICEF e Cittadinanzattiva per analizzare e contrastare i fenomeni di disagio e violenza tra gli adolescenti. CASERTA.

Un’iniziativa di alto profilo per accendere i riflettori su tematiche cruciali che coinvolgono la salute psicologica e la sicurezza dei giovani. Giovedì 23 ottobre, con inizio alle ore 10:30, l’ Istituto Tecnico Statale “Michelangelo Buonarroti” di Caserta, in Viale Michelangelo Buonarroti, 1, ospiterà il convegno dal titolo “DISAGIO GIOVANILE, IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO”.

L’evento è frutto di un progetto di sensibilizzazione e prevenzione finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese (Avviso n. 2/2023), a testimonianza dell’importanza che la comunità scolastica e le istituzioni attribuiscono al benessere degli studenti.


I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali della Dott.ssa Anna Dello Buono, Dirigente Scolastica dell’Istituto Tecnico Statale “Michelangelo Buonarroti” di Caserta.

Il parterre degli interventi è particolarmente qualificato e multidisciplinare. Sul palco si alterneranno:

l’Avv. Paolo Colombo, Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, che porterà un contributo fondamentale sui temi dell’inclusione e della tutela dei più fragili;
la Prof.ssa Lia Pannitti, Presidente della sede UNICEF di Caserta, a sottolineare l’impegno costante per l’infanzia e l’adolescenza;
la Dott.ssa Nadia Ersilia Atzori, Psicologa e Criminologa, che offrirà una prospettiva specialistica e scientifica sulle dinamiche del bullismo e del cyberbullismo.
A moderare i lavori sarà Antonella Negri, Coordinatrice dell’Assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva Marcianise – Maddaloni.

L’incontro si configura come una preziosa occasione di riflessione e dibattito, mirato a fornire strumenti di comprensione e prevenzione efficaci per contrastare le forme di violenza e disagio che interpellano la scuola e l’intera società nell’era digitale. La cittadinanza e gli operatori del settore sono invitati a partecipare.