Battipaglia: In Cordata crea un'App per ridurre la distanza fra la città e  i ragazzi - CilentoNotizie.it

Si presenta Domani 6 Dicembre alle ore 15,00 nella Sala Caffè del Bar Capri di Battipaglia, l’App di In Cordata, il progetto di rete lanciato lo scorso 27 giugno da Aries Scs, e finanziato a valere sul Bando per le Comunità Educanti, pubblicato da “Con i Bambini Impresa Sociale” (Soggetto attuatore del “Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile”, Legge 28 dicembre 2015 n. 208 articolo 1, comma 392).

L'iniziativa vede la collaborazione di Confesercenti e Vivi@Battipaglia che aderiscono all'iniziativa per sostenere e proteggere i minori della città.

Realizzato grazie alla collaborazione di soggetti pubblici e privati di diversa natura, il progetto ha lo scopo di creare una città più sicura e accogliente, con l’obiettivo finale di rendere la comunità più accogliente ed evitare fenomeni di abbandono e disagio giovanile.

L’App

L’App creata da Elementi Creativi è uno strumento pensato per rendere visibili e accessibili gli spazi utili in città come "porto sicuro" per i più piccoli e a cui potranno rivolgersi in caso di necessità.

La piattaforma digitale gratuita sarà una sorta di guida a 360° per mettere a sistema una rete di soggetti solidali contro la dispersione. In questo modo la città mette a sistema una rete di servizi connessi e alla portata dei ragazzi.

Il Bollino

Tutti i negozi e i luoghi aderenti al progetto, riceveranno un bollino distintivo di partecipazione all’iniziativa, da apporre alla vetrina esterna, per essere facilmente riconoscibili dai ragazzi in difficoltà.

Chi può aderire

Tutti possono unirsi ad “In Cordata” per implementare un sistema di tutela, tra spazi, servizi e risorse umane, destinato al monitoraggio, alla formazione, alla partecipazione, all’intrattenimento, al supporto e all’accoglienza dei minori più esposti.

Le altre Iniziative

In Cordata è un progetto della durata di due anni che si sviluppa in un calendario di numerose attività per la tutela dei minori: incontri informativi e di avvicinamento sul territorio; percorsi di formazione alla relazione dedicati ai genitori; giornate di sensibilizzazione su temi della legalità, della democrazia e di educazione civica, rispetto dell’ambiente e consapevolezza ecologica; infine saranno convocati anche i cosidetti tavoli di frontiera per affrontare le problematiche delle famiglie in difficoltà.