Una vela per il cuore

Dopo il successo a Napoli e nelle Isole Minori, CARDIOTEAM - UNA VELA PER IL CUORE, la campagna di screening del cuore promossa da Cardioteam Foundation Onlus, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, ha deciso di salpare da Forio d’Ischia per approdare a Salerno.

Dopo i tantissimi screening effettuati nelle Isole Minori, Dulcinea navigherà fino a Salerno dove si fermerà dal 29 gennaio al 10 febbraio e proseguirà l’attività di prevenzione per ridurre il numero di decessi causati da attacchi cardiaci e ictus che rappresentano tutt’oggi in Italia le principali cause di mortalità e invalidità.

Dulcinea è la barca attrezzata di sonographer ed ecocardiogramma wireless che gira l’Italia e toccherà quasi 30 porti in 12 mesi effettuando oltre 3000 ecocardiogrammi gratuiti a soggetti da 50 a 75 anni.

Salire a bordo è facilissimo.

Per chi ha tra i 50 e i 75 anni e vuole sottoporsi all’ecocardiogramma gratuito è necessario prenotarsi sul sito https://cardioteamfoundation.org/. L’agenda delle prenotazioni è disponibile nei giorni precedenti l’approdo in ogni porto.
Tutti possono contribuire donando uno o più miglia nautiche sul sito della Rete del Dono, nella pagina dedicata al progetto https://www.retedeldono.it/it/cardioteam/una-vela-per-il-cuore. Un modo per essere vicini a Cardioteam – Una vela per il cuore e soffiare sulle vele della solidarietà.

Tutte le persone dai 50 ai 75 anni che saranno sottoposte ad ecocardiogramma riceveranno l’esito del test e una brochure sullo stile di vita da adottare per prevenire infarto e ictus. Nella tenda di Cardioteam Foundation Onlus, allestita per circa una settimana in ogni porto di approdo, si farà formazione su alimentazione, attività fisica, controllo della pressione arteriosa, del diabete e del colesterolo nel sangue.

Il Dott. Marco Diena, presidente Cardioteam Foundation Onlus, afferma: “La prevenzione salva più delle cure! Le malattie cardiovascolari hanno il triste primato di essere la prima causa di morte per infarto e di invalidità per ictus superando tutti i tumori messi assieme. Ma le malattie cardiache non sono una fatalità, possono essere individuate e curate. Nessuna fascia di popolazione è totalmente esente dal rischio, neppure quella giovanile. È importante però che tutti sappiano che ai fattori di rischio non modificabili, riconducibili all’età, al sesso e alla familiarità, si aggiungono quelli cosiddetti modificabili, che dipendono esclusivamente dallo stile di vita. L’obiettivo del tour di Cardioteam - Una Vela per il Cuore è quello di portare la cultura della prevenzione in mezzo alla gente per sensibilizzare quante più persone possibile. Durante ogni tappa distribuiamo a tutti materiale informativo, così da raggiungere migliaia di persone, i loro amici, i loro familiari. Siamo particolarmente felici di fare tappa ad Ischia e riuscire quindi a raggiunge anche la popolazione delle isole minori e geograficamente più lontane dai servizi principali. Lo abbiamo già fatto all’Isola d’Elba e prossimamente approderemo anche alle Isole Eolie ed Egadi”.

L'ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana, dichiara: "La Lega Navale Italiana supporta a livello operativo la campagna nazionale "Una vela per il cuore" e ospita nelle sedi e nelle basi nautiche coinvolte lungo la rotta gli eventi divulgativi organizzati per promuovere la cultura della prevenzione sanitaria e lo sport come fattore di riabilitazione e benessere psico-fisico. Questa attività rientra nei compiti istituzionali della Lega Navale Italiana ed è resa possibile grazie allo spirito di servizio e all'impegno volontario dei nostri soci. In questa tappa salernitana, vogliamo tenere vivo il ricordo di Fabrizio Marotta, presidente della Sezione di Salerno recentemente scomparso, uomo di mare e appassionato socio che tanto ha fatto in questi anni nella promozione di attività sociali e sportive rivolte alla popolazione generale ed in particolare ai più fragili".