Torna a Passepartout Massimo Cotto con il suo “Decamerock” - La Stampa

C'è tutto un mondo dentro e “fuori palazzo” da riscoprire per percorrere ancora una volta il solco profondo delle arti che gli “inquilini” del Chelsea Hotel hanno affidato alle loro diversissime e complesse narrazioni. 

Ad aprire la nuova settimana di eventi martedì 20 luglio, alle ore 21, al Teatro Ghirelli (Salerno) sarà Massimo Cotto, autore radiofonico, scrittore e firma storica della critica musicale. Parte con lui la sezione “Fuori Palazzo” nell'ambito della quinta edizione dei “Racconti del contemporaneo”, la rassegna di talk, cinema e musica ideata per la mostra “Stories from the rooms” interamente dedicata agli artisti che hanno abitato il Chelsea Hotel di New York. Quella che Cotto porterà in scena è a tutti gli effetti un’esclusiva. “Leonard Cohen - I famosi impermeabili blu” è un viaggio che parte da Cohen e finisce per raccontare la forza della parola nell’arte. Aneddoti, testimonianze dirette (Cotto ha incontrato Cohen nove volte in situazioni diverse tra loro), ma soprattutto storie bellissime e a volte al confine della realtà, tra i fantasmi del Chelsea Hotel e gli infiniti travestimenti della poesia. Il percorso “Fuori Palazzo” è realizzato in collaborazione con Casa del Contemporaneo-Teatro Ghirelli e la Fondazione Ebris.

Mercoledì 21, alle ore 19.30, si ritorna a Palazzo Fruscione per la lectio di Alfonso Amendola, “Il sistema Andy Warhol”. Nel 1966 Andy Warhol sceglie il Chelsea Hotel per ambientare il suo film. L’albergo newyorkese sarà per lungo tempo uno spazio di riferimento del padre della pop art. A partire dal suo trasgressivo magistero un racconto per parlare di sperimentazione, azzardi, forme ibride e contaminazioni del processo creativo.

Giovedì 22 luglio, per la sezione cinema, sarà proiettato “Marianne & Leonard: words of love”, regia di Nick Broomfield. Documentario, USA, 2019, durata 97 minuti. Ad introdurre la visione del film sarà Paolo Spagnuolo, giornalista e saggista esperto di cinema. Il film documentario racconta del rapporto tra lo scrittore e cantante Leonard Cohen e la sua musa Marianne Ihlen e, nello specifico, del tempo trascorso insieme sull'isola greca di Hydra. Cohen è stato una delle figure simbolo del Chelsea Hotel, come la sua Chelsea Hotel #2. É il racconto di una notte con Janis Joplin, incontrata per caso su un ascensore e conquistata spacciandosi per Kris Kristofferson. Altro spettacolo inedito sarà quello che venerdì 23 luglio proporrà Carlo Massarini (giornalista, critico musicale, conduttore televisivo e radiofonico) con “I volti del palazzo del sogno”, Una grande narrazione, con suggestioni musicali e immagini, introdurrà il pubblico alla storia del Chelsea Hotel e degli artisti che vi hanno abitato e lasciato il segno. 

 

GLI ALTRI APPUNTAMENTI FUORI PALAZZO. Lunedì 26 luglio sarà la volta di Riccardo Bertoncelli (giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico) ed il suo reading-spettacolo “Just Kids – Patti Smith prima di Patti Smith”: con la voce narrante dell'attrice e doppiatrice Antonella Valitutti. Venerdì 30 luglio, alle ore 20.30, “Melancholy Short Cuts” sulla terrazza della Fondazione Ebris con Diego De Silva (scrittore e sceneggiatore), Stefano Giuliano (sassofono) e Aldo Vigorito (contrabbasso). “Beautiful dreamers” è invece il titolo dell'appuntamento che venerdì 6 agosto, alle ore 21, vedrà salire sul palco del Teatro Ghirelli Maria Pia de Vito, Julian Oliver Mazzariello, Enzo Pietropaoli e Alessandro Paternesi. Il 4 settembre, sempre al Teatro Ghirelli, ci sarà “Songs from the rooms” un progetto di Matteo Saggese che sarà impreziosito dalla presenza di Domenico Andria, Angela Baraldi, Tarq Bowen, Davide Cantarella, Massimo de Divitiis, Maria Pia de Vito, Mauro Di Domenico, Carlo Fimiani, Pete Gordeno, Alessandro La Corte, Adriano Molinari, Sarah Jane Morris, Tony Remy, Matteo Saggese, Mario Schilirò, Peppe Servillo, Solis String Quartet, Diana Tejera, Hattie Webb, Nicki Wells. Special guest: Rufus Wainwright via streaming da New York.

Sesto ed ultimo appuntamento domenica 5 settembre con il reading concerto “Beautiful losers” di Maria Pia de Vito con Peppe Servillo, Mauro Di Domenico, Angela Baraldi e Diana Tejera che si confronteranno con la narrazione della poetica di Leonard Cohen e di Federico Garcia Lorca. 

 

LA MOSTRA. È una bellezza sfaccettata e complessa quella dei volti e delle storie di chi ha abitato il più iconico tra gli alberghi newyorchesi: il Chelsea Hotel. Questa leggenda ha ispirato l'associazione culturale Tempi Moderni con Ono Arte Contemporanea per la mostra-evento “Stories from the Rooms” e la rassegna “Racconti del Contemporaneo - V edizione - Il Palazzo del Sogno”, in programma a Palazzo Fruscione, alla Fondazione Ebris e al Teatro Ghirelli, a Salerno, dal 9 luglio al 5 settembre 2021.

Un drappello di artisti che ha fatto la storia della fotografia, vive metaforicamente nelle sale del secondo e terzo piano di Palazzo Fruscione, attraverso l'esposizione – unica nel suo genere – di 109 opere fotografiche, rese ancora più suggestive da un particolarissimo allestimento che rimanda alle suggestioni e alle atmosfere dell'albergo newyorchese. I testi della mostra fotografica sono realizzati in esclusiva dal giornalista, conduttore radiofonico e televisivo Carlo Massarini.

A Palazzo Fruscione sono presenti le opere di: Rita Barros, Peter Cunningham, Deborah Feingold, Barry Feinstein, Tony Frank, Guido Harari, John Jay, Matt Mahurin, Fred W. Mc Darrah, Inge Morath, Anton Perich, Michael Putland, Sam Shaw, Steve Schapiro, Norman Seeff, Peter Angelo Simon, Ronn Spencer, Allan Tannenbaum, John Tiberi, Fabio Torre, Baron Wolman, Susan Wood.

In dialogo con i fotografi che hanno immortalato la leggenda del Chelsea Hotel, negli altri ambienti del palazzo, ci sono: il duo storico dell'arte contemporanea Perino&Vele, il designer e illustratore Stephen Alcorn, la fumettista Vanna Vinci, il video-artista Nicola Di Caprio e Licio Esposito e Paola Vacca della Cactus filmproduzioni.

Stories from the rooms e Racconti del Contemporaneo, organizzati dall’Associazione Tempi Moderni, con la curatela di Ono arte contemporanea per la sezione fotografica e la supervisione per la sezione Side exhibition, sono promossi e sostenuti dalla Regione Campania attraverso la Scabec, dalla Fondazione di Comunità Salernitana, dalla Fondazione Carisal, dalla Fondazione Cristiano Tosi, da Metoda, Project Finance 4.0, Ritonnaro, Sada e Banca Sella ed hanno il patrocinio del Comune  e dell’Università degli Studi di Salerno. Sarà possibile visitare la mostra anche con Campania Artecard, il pass della Regione Campania che permette di visitare i luoghi della cultura in Campania; ai titolari è riservato il biglietto ridotto per l'ingresso. Si ringrazia per la collaborazione Casa del Contemporaneo presso il Teatro Ghirelli e Fondazione Ebris, per gli eventi della Rassegna “Fuori Palazzo”.