GENNARO SAVIO: "RIAPERTO IL CANCELLO DEI CAMPETTI DI VIA MICHELE MAZZELLA -  Nuvola TV Ischia

di Gennaro Savio

La vergogna del senso unico istituto di autorità in via Baiola dall’amministrazione comunale di Forio, nella prima serata di ieri martedì 5 settembre 2023 ha scritto una nuova ed assurda pagina di caos determinatosi in tutto il paese, oltre a dimostrare che quando si vanno ad intasare di auto determinate strade, in situazioni di emergenza si creano anche potenziali pericoli relativi alla difficoltà dei mezzi di soccorso nel raggiungere la zona dell’intervento.

Ed è proprio quello che è accaduto ieri sera al centro del paese. Infatti ad una situazione già critica determinata dalle ore 17.00 alle ore 22.00 dal senso unico in via Baiola, a causa di un incidente stradale verificatosi nei pressi del distributore di carburante Agip e per cui ci auguriamo di vero cuore che le persone coinvolte stiano tutte bene, è stato impressionante il caos di macchine che si è generato per oltre un'ora agli ingressi di via Spinavola, nei pressi del campo sportivo "Salvatore Calise" e lungo la strada statale che costeggia il litorale della Chiaia con code di auto lunghissime che arrivavano sino al centro del paese ed oltre la zona dello Scentone. È ovvio ed inevitabile che a causa del senso unico collocato in via Baiola tutti coloro che venendo da Ischia e da Panza dovendosi ritirare a Monterone, vadano ad intasare di macchine via Cava delle Pezze, la strada statale del lungomare della Chiaia e via Spinavola a salire. A questo si sommi il rallentamento del traffico dovuto all'incidente, ed ecco che per oltre un’ora abbondante si è scatenato l'inferno in tutto il centro del paese. Inferno che abbiamo immortalato intorno alle ore 19,50 e cioè quando le operazioni di soccorso per l’incidente erano già terminate. Pensate quale sarà stato il caos determinatosi nell’ora precedente… Anche in questo caso il senso unico in via Baiola ha dimostrato che tutto è tranne una misura antitraffico come la definiscono in Municipio visto che il problema viene spostato su altre arterie stradali già di per sé molto trafficate. Un senso unico che va immediatamente rimosso in quanto, oltre al caos che crea in tutto il paese, comporta a migliaia di foriani assurde perdite di tempo, chilometri in più da percorrere in macchina e aumento spropositato del consumo della benzina venduta ormai a peso d’oro. E lo ripetiamo e lo ripeteremo sino alla noia, quando per evitare tutto questo macello, nelle ore di punta, e non solo dalle 17.00 alle 22.00, basterebbe la presenza di soli due vigili, ma anche di uno, per regolamentare il traffico nella strettoia di via Baiola ed in piazza Cerriglio. Senso unico già bocciato dal popolo e miseramente fallito undici anni fa e riproposto da chi, evidentemente, non ha un minimo di memoria storica.