Nauticsud 2020: Salone Internazionale della Nautica alla Mostra d'Oltremare  a Napoli | Napoli da Vivere

Torna il Nauticsud, il salone internazionale dedicato alla filiera nautica, dalle imbarcazioni ai motori, dall’oggettistica agli accessori e servizi. L’appuntamento, che si svolgerà dal 12 al 20 febbraio alla Mostra d’Oltremare, organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica in collaborazione con l’ente fieristico partenopeo, celebrerà la 48esima edizione.

 “Come è noto, causa Covid, l’edizione dello scorso anno non si è svolta – afferma il presidente di AFINA, Gennaro Amato – ma la nautica ha proseguito la sua costante crescita sia in termini di produzione sia in termini di fatturato e la nostra regione, la Campania, risulta ai vertici della classifica nazionale. Proprio per questo, nonostante le numerose difficoltà organizzative, riteniamo che questo salone debba rappresentare le realtà aziendali italiane e valorizzare ulteriormente la produzione nostrana”. In effetti, i dati parlano chiaro e vedono la produzione campana registrare un più 9.3% di fatturato a dispetto della media nazionale (8.5%), dunque puntare su questo settore non è solo una scelta intelligente ma strategica, tanto da attirare l’attenzione del presidente della BCC, Amedeo Manzo, che supporta l’esposizione in qualità di main sponsor:

“Il settore nautico, e tutto l’indotto che produce, è una grande industria per la regione Campania e in particolare per la città di Napoli. Per questo motivo la nostra banca ha deciso di sostenere, in una logica di sviluppo produttivo, occupazionale e di incremento interno del pil regionale, l’intero comparto con iniziative di sostegno all’attività e crescita delle aziende della filiera, con particolare attenzione alle imprese produttive campane per il loro sviluppo, ma anche in favore del pubblico che si avvicina all’acquisto”.

 

Il Nauticsud 2022, sostanzialmente, sarà leggermente ridotto non potendo usufruire del padiglione 1 e una piccola parte del padiglione 2, spazi destinati all’hub vaccinale partenopeo. Gli spazi esterni di accoglienza dell’hub impediscono l’esposizione all’aperto dal lato di piazzale Tecchio, limitando l’accesso al pubblico dall’ingresso principale della struttura fieristica. Ma si è lavorato, in collaborazione con la Mostra d’Oltremare, per trovare soluzioni di fattibilità per l’impegno organizzativo di Afina.

“Abbiamo trovato la soluzione giusta, gli sforzi fatti – conferma la consigliera delegata di MdO, Maria Caputo -, sono tesi a non perdere l’occasione di riaprire il quartiere fieristico. Inoltre, anche in riferimento ai dati positivi del comparto, gli impegni messi in campo sono tesi a salvaguardare questa 48esima edizione importante sia per Afina sia per Mostra d’Oltremare che, come per ogni altra fiera del nostro calendario, ha cercato di attivare trovando soluzioni ideali”.