UNA VOCE DALL'ESERCITO: INTERVISTA-COMMENTO ALLA CIRCOLARE DEL 9 MARZO 2022  DELLO STATO MAGGIORE DELL'ESERCITO | Studio Legale Chessa Arezzo

È ufficiale. Con voto unanime di tutti i sindacati aderenti, Libera Rappresentanza dei Militari diviene partner di PRE.SI.DI. (Previdenza, Sicurezza e Difesa) e, pertanto, siederà in seno al Comitato di Garanzia, ovvero "l'organo di controllo interno composto da tutti i Sindacati che ne fanno parte".

“Pre.Si. Di. è il fondo pensione complementare di natura associativa a contribuzione definita - commenta il Segretario Generale Dr. Marco Votano -, che è nato con l’obiettivo di consentire una copertura previdenziale complementare a quella del sistema obbligatorio ai lavoratori in regime di diritto pubblico non contrattualizzato”. Frutto di un accordo quadro, il Fondo PRE.SI.DI, fondo chiuso “di previdenza, dedicata agli operatori dei Comparti Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico”, è in attesa dell'iter conclusivo per l'emanazione del contributo statale, finalizzato a definirne l'iter di iscrizione all'albo dei fondi pensione con la Co.Vi.P. “Un passo estremamente importante - afferma il Segretario di Libera Rappresentanza dei Militari - verso soluzioni che possano potenziare le deludenti proiezioni pensionistiche alle quali vanno incontro i nostri militari. L'adesione al fondo di Previdenza Complementare sarà del tutto volontaria e produrrà effetti concreti ai trattamenti di quiescenza. Una soluzione attesa da più di vent'anni dal personale della Forza Armata Esercito e che è adesso più vicina. Libera Rappresentanza dei Militari è al fianco, ancora una volta, delle esigenze e delle istanze prospettate dai propri iscritti - conclude Votano -, designandone innovazione e visione prospettica”.