Alla scoperta della Svizzera, in treno, autobus e battello - GuidaViaggi

Appuntamento giovedì alle 11 con il secondo webinar“ La Svizzera in treno, autobus e battello“, promosso dall’ente del turismo, per scoprire come muoversi facilmente con i mezzi pubblici e andare alla scoperta della destinazione. “La maniera più comoda per esplorarla è sicuramente in treno, in bus o in battello.

Si possono raggiungere gli angoli più lontani del Paese, senza pericolo di ingorghi o ritardi -spiegaLaura Zancolò key account manager Svizzera turismo– Sono tantissimi i percorsi in treno, che portano a scoprire la Svizzera da una prospettiva diversa, spesso verso destinazioni altrimenti non raggiungibili. Un esempio è ilGrand Train Tour of Switzerlandche unisce le linee panoramiche e i tratti più suggestivi portando alla scoperta di 11 grandi laghi, 4 lingue ufficiali, 5 siti del patrimonio mondiale dell’Unesco lungo un percorso di 1280 km. Nel tour “originale” della durata di 8 giorni si percorrono altrettante tratte e si può scegliere tra 21 escursioni in montagna diverse: ad esempio Rigi, Schilthorn, Gornergrat. Oppure se si ha a disposizione meno tempo il tour è di ispirazione e si può salire e scendere dove si preferisce: a Zermatt o St. Moritz, in Ticino o nel Lavaux, alle Cascate del Reno o sul Lago di Lucerna. Per esempio con ilGotthard Panorama Express si parte da Lugano si arriva a Bellinzona fino a Fluelen dove ci si imbarca e si naviga fino a Lucerna alternando utilizzo del treno con il battello”. “Tutti possono viaggiare facilmente con il trasporto pubblico, è il mezzo degli svizzeri. Il Trenino Verde viene scelto da molte coppie, in particolare gli italiani iniziano a conoscere e apprezzare la nuova, comoda offerta del trasporto pubblico e scoprono che viaggiare qui è davvero facile, comodo e offre un’esperienza più completa e rilassante. –afferma Ilona Ott, responsabile rapporti Italia mobilità viaggiatori Bls Ag- Il viaggio diventa piacere e parte integrante della vacanza. I mezzi di trasporto sono un’importante alternativa green e il Trenino Verde questo colore lo porta come vestito e in Svizzera i mezzi pubblici ormai fanno parte del dna”. Il Trenino Verde delle Alpi offre la carta giornaliera da 59 euro che permette la libera circolazione sui treni Bls tra Domodossola e Berna e sui battelli sul lago di Thun. Per le agenzie c’è anche la variante da due giorni e viaggio di gruppo per Berna o Interlaken. Altra proposta, quella offerta da Ferrovia Retica. “Il nostro target sono principalmente i gruppi, seguiti da famiglie e over 40. –aggiunge Enrico Bernasconi, responsabile mercato Italia per Ferrovia Retica– Fino al periodo pre-pandemia, la domanda da parte dell’Italia era straordinaria. Il mercato si piazza da qualche anno stabilmente al terzo posto, dopo Svizzera e Germania”. Ferrovia Retica propone biglietti speciali su misura: dai pass per determinati giorni su tutti i mezzi di trasporto del Canton Grigioni, a riduzioni per famiglie e per gruppi. “Il Trenino Rosso del Bernina è a impatto ambientale zero –prosegue Bernasconi- e la produzione dell’energia elettrica avviene ‘in casa’ attingendo dalle acque del Lago Bianco che si può ammirare al culmine della tratta ferroviaria. Per quanto riguarda la promozione, le agenzie di viaggio sono state e restano tutt’ora un canale fondamentale per la vendita del nostro prodotto. Comunichiamo con loro tramite i vari canali mediatici di settore, ma anche grazie a fiere, workshop o incontri mirati. Negli anni si è instaurato un magnifico rapporto professionale”. Isabella Ignacchiti Drüeke Head of Marketing Communication Swiss Travel System fa una panoramica sulle varie opzioni di viaggio. “In base al periodo dell’anno, il trasporto pubblico viene utilizzato da diversi target group che decidono di fare un weekend in una città svizzera utilizzando i treni diretti Ec per esempio da Milano o Venezia per Zurigo. In estate e in inverno le attrazioni sono soprattutto indirizzate verso i trenini panoramici svizzeri oppure le escursioni in montagna con i trenini a cremagliera. I più utilizzati dagli italiani sono il Bernina Express e la Jungfraujoch. Gli italiani hanno scoperto soprattutto la tratta Tirano-St.Moritz del Trenino Rosso e grazie alla promozione con la Bls, il Trenino Verde. Il biglietto all-in-one più conoscito è lo Swiss Travel Pass. Il nostro consiglio è sempre di rivolgersi ad una agenzia di viaggi specializzata sulla Svizzera che conosce le tariffe migliori e mette a disposizione pacchetti a seconda delle esigenze. Noi consigliamo di attraversare il Paese almeno quattro volte all’anno: ogni stagione ha il suo fascino! Il tutto, ovviamente, sempre nel pieno rispetto della natura. La RhB è elettrificata al 100% da energia idrica, ci sono anche battelli come il Diamante sul Lago di Lucerna che è il primo battello di linea a impatto zero della Svizzera, si muove grazie a un motore ibrido che comporta un consumo inferiore di carburante e, di conseguenza, meno emissioni di Co2. Nel corso del webinar parleremo del lancio dello Swiss Travel System Excellence program ideato proprio per le agenzie di viaggio”.

Appuntamento giovedì alle 11 con il secondo webinar “La Svizzera in treno, autobus e battello“, promosso dall’ente del turismo, per scoprire come muoversi facilmente con i mezzi pubblici e andare alla scoperta della destinazione. “La maniera più comoda per esplorarla è sicuramente in treno, in bus o in battello. Si possono raggiungere gli angoli più lontani del Paese, senza pericolo di ingorghi o ritardi -spiega Laura Zancolò key account manager Svizzera turismo– Sono tantissimi i percorsi in treno, che portano a scoprire la Svizzera da una prospettiva diversa, spesso verso destinazioni altrimenti non raggiungibili. Un esempio è il Grand Train Tour of Switzerland che unisce le linee panoramiche e i tratti più suggestivi portando alla scoperta di 11 grandi laghi, 4 lingue ufficiali, 5 siti del patrimonio mondiale dell’Unesco lungo un percorso di 1280 km. Nel tour “originale” della durata di 8 giorni si percorrono altrettante tratte e si può scegliere tra 21 escursioni in montagna diverse: ad esempio Rigi, Schilthorn, Gornergrat. Oppure se si ha a disposizione meno tempo il tour è di ispirazione e si può salire e scendere dove si preferisce: a Zermatt o St. Moritz, in Ticino o nel Lavaux, alle Cascate del Reno o sul Lago di Lucerna. Per esempio con il Gotthard Panorama Express si parte da Lugano si arriva a Bellinzona fino a Fluelen dove ci si imbarca e si naviga fino a Lucerna alternando utilizzo del treno con il battello”.

“Tutti possono viaggiare facilmente con il trasporto pubblico, è il mezzo degli svizzeri. Il Trenino Verde viene scelto da molte coppie, in particolare gli italiani iniziano a conoscere e apprezzare la nuova, comoda offerta del trasporto pubblico e scoprono che viaggiare qui è davvero facile, comodo e offre un’esperienza più completa e rilassante. –afferma Ilona Ott, responsabile rapporti Italia mobilità viaggiatori Bls Ag- Il viaggio diventa piacere e parte integrante della vacanza. I mezzi di trasporto sono un’importante alternativa green e il Trenino Verde questo colore lo porta come vestito e in Svizzera i mezzi pubblici ormai fanno parte del dna”. Il Trenino Verde delle Alpi offre la carta giornaliera da 59 euro che permette la libera circolazione sui treni Bls tra Domodossola e Berna e sui battelli sul lago di Thun. Per le agenzie c’è anche la variante da due giorni e viaggio di gruppo per Berna o Interlaken.

Altra proposta, quella offerta da Ferrovia Retica. “Il nostro target sono principalmente i gruppi, seguiti da famiglie e over 40. –aggiunge Enrico Bernasconi, responsabile mercato Italia per Ferrovia Retica– Fino al periodo pre-pandemia, la domanda da parte dell’Italia era straordinaria. Il mercato si piazza da qualche anno stabilmente al terzo posto, dopo Svizzera e Germania”. Ferrovia Retica propone biglietti speciali su misura: dai pass per determinati giorni su tutti i mezzi di trasporto del Canton Grigioni, a riduzioni per famiglie e per gruppi. “Il Trenino Rosso del Bernina è a impatto ambientale zero –prosegue Bernasconi- e la produzione dell’energia elettrica avviene ‘in casa’ attingendo dalle acque del Lago Bianco che si può ammirare al culmine della tratta ferroviaria. Per quanto riguarda la promozione, le agenzie di viaggio sono state e restano tutt’ora un canale fondamentale per la vendita del nostro prodotto. Comunichiamo con loro tramite i vari canali mediatici di settore, ma anche grazie a fiere, workshop o incontri mirati. Negli anni si è instaurato un magnifico rapporto professionale”.

Isabella Ignacchiti Drüeke Head of Marketing Communication Swiss Travel System fa una panoramica sulle varie opzioni di viaggio. “In base al periodo dell’anno, il trasporto pubblico viene utilizzato da diversi target group che decidono di fare un weekend in una città svizzera utilizzando i treni diretti Ec per esempio da Milano o Venezia per Zurigo. In estate e in inverno le attrazioni sono soprattutto indirizzate verso i trenini panoramici svizzeri oppure le escursioni in montagna con i trenini a cremagliera. I più utilizzati dagli italiani sono il Bernina Express e la Jungfraujoch. Gli italiani hanno scoperto soprattutto la tratta Tirano-St.Moritz del Trenino Rosso e grazie alla promozione con la Bls, il Trenino Verde. Il biglietto all-in-one più conoscito è lo Swiss Travel Pass. Il nostro consiglio è sempre di rivolgersi ad una agenzia di viaggi specializzata sulla Svizzera che conosce le tariffe migliori e mette a disposizione pacchetti a seconda delle esigenze. Noi consigliamo di attraversare il Paese almeno quattro volte all’anno: ogni stagione ha il suo fascino! Il tutto, ovviamente, sempre nel pieno rispetto della natura. La RhB è elettrificata al 100% da energia idrica, ci sono anche battelli come il Diamante sul Lago di Lucerna che è il primo battello di linea a impatto zero della Svizzera, si muove grazie a un motore ibrido che comporta un consumo inferiore di carburante e, di conseguenza, meno emissioni di Co2. Nel corso del webinar parleremo del lancio dello Swiss Travel System Excellence program ideato proprio per le agenzie di viaggio”.