Musica, cinema e teatro sotto le stelle in uno degli scenari più suggestivi al mondo: l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, il secondo anfiteatro romano al mondo per dimensioni dopo il Colosseo. Ritorna anche nel 2025 con un mese esatto di eventi l’Arena Spartacus Festival che quest’anno festeggia la sua undicesima edizione (programma completo su www.arenaspartacus.it).
“Dopo il ‘battesimo’ come Festival della Letteratura nel 2015 - ricorda Bruno Zarzaca, production manager di Arena Spartacus Festival - oggi siamo riusciti a diventare un variegato Festival delle Arti dello Spettacolo, declinato su “Mito, suoni e visioni” che ‘resiste’ da oltre dieci anni, senza finanziamenti pubblici, grazie al mecenatismo imprenditoriale del gruppo Amico Bio, una delle più importanti realtà italiane di produzione agricola biologica e biodinamica che dal 2013 ha fondato all’Anfiteatro Campano il primo ristorante al mondo in un sito archeologico, uno dei primi grandi esempi della produttività del partenariato pubblico-privato per il sistema cultura del nostro Paese”.
Dieci le serate in programma quest’anno (sempre alle 21.30) che hanno preso il via il 30 giugno con i “Musici di Guccini” a far vibrare un suggestivo omaggio al ‘poeta’ modenese per celebrare i suoi 85 anni compiuti da pochi giorni. “Non è stata una scelta causale - sottolinea Maurizio Zarzaca, direttore di Radio Zar Zak, uno dei partner di Arena Spartacus Festival - quella di Guccini, autore simbolo della canzone d’autore italiana e soprattutto voce storica dell’anticonformismo e della riflessione critica che sono tra le linee guida degli eventi del nostro Festival”.
Dal terrorismo alle mafie: i diritti civili sul grande schermo con i grandi autori del cinema italiano
All’interno dell’Arena Spartacus Festival 2025, organizzato con il patrocinio morale della Direzione regionale Musei nazionali Campania, ci saranno quattro appuntamenti con il grande cinema d’autore (tutti ad ingresso libero) per ripetere e consolidare il fortunato esperimento dello scorso anno di avvicinare i giovani ai film che hanno fatto la storia del cinema come Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore (9 luglio) e Fa' la cosa giusta di Spike Lee (23 luglio). Il programma cinematografico dell’Arena Spartacus Festival sarà anche e soprattutto occasione di confronto e dibattito sui grandi temi civili come accadrà parlando di terrorismo e degli anni di piombo il 16 luglio in occasione della proiezione di Buongiorno Notte di Marco Bellocchio e parlando di mafie e criminalità organizzata il 29 luglio in occasione della proiezione de I cento passi di Marco Tullio Giordana.
Da Guccini alle mille forme del jazz: cinque serate musicali per la versione estiva del progetto culturale di Radio Zar Zak
Cinque gli appuntamenti con la musica. Dopo il grande successo di pubblico per l’omaggio a Guccini e la festa dei Dj per la pace ci sarà un doppio appuntamento di grande prestigio con il jazz: dai suoni sudamericani del Nico Rezende Trio (il 10 luglio) alla miscela di sonorità che il 18 luglio offriranno Mark Sherman, Ramon Montagner e Cappuccio Collective Smooth. Il 25 luglio ritorna, dopo il grande successo dello scorso anno, il Buscadero Day. “Il programma musicale di Arena Spartacus Festival - sottolinea Donato Cutolo, operative director del Festival - rappresenta la continuità del progetto artistico che dall’autunno alla primavera portiamo avanti ormai da anni nel “Sottoscala” di Radio Zar Zak a Casapulla divenuto ormai un punto di riferimento in Campania e non solo della musica di qualità che viaggia fuori dai circuiti dei concerti mainstream”.
“Giancarlo Siani. Terra nemica”. Il 30 Luglio il libro di Pietro Perone e gli interventi dei magistrati Federico Cafiero De Raho e Nicola Graziano
Mercoledì 30 luglio a partire dalle 19, a quarant’anni dal brutale omicidio di camorra di Giancarlo Siani, ci sarà una serata speciale organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, la Fondazione Giancarlo Siani e l’Ordine dei Giornalisti della Campania, dedicata al giornalismo d'inchiesta. Al centro del dibattito “Giancarlo Siani. Terra nemica”, il libro del caporedattore del Mattino, Pietro Perone, che ripercorre l’inchiesta giornalistica del “pool Siani” costituito nella redazione di via Chiatamone nel 1993 da Sergio Zavoli e Paolo Graldi per accompagnare ad otto anni dall’omicidio le inchieste della magistratura ancora lontane dalla verità. Temi che all’Arena Spartacus Festival saranno discussi anche con gli interventi del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Unicampania, Raffaele Picaro, del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, del consigliere della Fondazione Giancarlo Siani, Paolo Siani e dei magistrati Nicola Graziano, presidente di Unicef Italia e Federico Cafiero De Raho, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali.
Le visite al Circuito archeologico dell’Antica Capua e il primo ristorante al mondo in un sito archeologico aperto prima, durante e dopo gli spettacoli
In ogni serata del Festival arrivando entro le 18.30 sarà possibile visitare l’Anfiteatro Campano e il Museo dei Gladiatori e sarà sempre aperto prima, durante e dopo gli spettacoli “Amico Bio Arena Spartacus” che nel 2013 ha inaugurato all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere la sua attività di primo ristorante al mondo in un sito archeologico, dopo un bando del Ministero della Cultura che per la prima volta aveva considerato anche la ristorazione di qualità come indispensabile servizio museale aggiuntivo. Per l’occasione “Amico Bio Arena Spartacus” accanto al tradizionale menù caratterizzato dai piatti di produzione interamente biologica e biodinamica e pizzeria offrirà anche un servizio di cocktail bar.