Nell'anfiteatro romano di Avella Fiabe sotto le Stelle

La grande danza ritorna all’Anfiteatro Romano di Avella Domenica 3 settembre per concludere la Quarta Edizione della Rassegna “I Racconti di Dioniso”.

Sul palco, dalle ore 19, lo spettacolo di danza dal titolo ‘’SCHERZETTO’’, di Claudio Malangone, prodotto dalla Compagnia Borderlinedanza.

"La bellezza del quadro supera il quadro stesso e sfonda le porte ad altre narrazioni che incrociano cultura, dicerie e leggende". Uno scherzo innocente, senza conseguenze, o più spesso uno scherzo malizioso, cui può seguire un notevole danno. I tre uomini / personaggi – Pan, Dioniso e Satiro - in un goliardico intreccio della partita che si gioca fra loro, tra alleanze, rivalità ed espedienti non sempre divertenti, mostrano aspetti della vita che si specchia nelle sue forme.

Il brano diventa così il pretesto per mettere in scena uno spaccato psicologico e morale di alcune dinamiche sociali, ampliando e sfumando il concetto di confine tra i generi. Concept, regia e coreografia sono di Claudio Malangone e le musiche originali dal vivo a cura di Alessandro Capasso. Gli autori ed interpreti sono Pietro Autiero, Luigi Aruta, Antonio Formisano, Alessandro Esposito.

Per info e prenotazioni contattare M&N’s a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  / tel. 379 23 77 322


Claudio Malangone: medico psichiatra, fondatore e direttore di Borderlinedanza, si perfeziona come danzatore e coreografo in Italia e all’estero con nomi di chiara fama, tra cui Susanne Linke per la quale danza in diverse produzioni. Coreografo per la maggior parte delle produzioni della Compagnia, presenta i propri lavori in festival 7 in Europa, America, Asia. È presente, inoltre, in qualità di docente in diversi corsi di formazione lavorando per Enti ed Università in Italia e all’estero (Giappone, Vietnam, Corea del Sud, Albania, Messico, Lussemburgo, Spagna). 

Alessandro Capasso è un musicista poli-strumentista, un compositore e un produttore musicale. Fin da giovanissimo lavora come compositore di musiche per il cinema ed il teatro, e cura laboratori di ricerca sul suono e la voce in scena per compagnie e produzioni in Italia e all’estero. L’ossessione per tutto ciò che è suono lo spinge allo studio degli strumenti musicali e alla creazione di altri di nuova concezione, acustici ed elettro-meccanici e in ambito elettronico, analogici e digitali.


Concept, regia e coreografia: Claudio Malangone;

Autori ed interpreti: Pietro Autiero, Luigi Aruta, Antonio Formisano;

Musiche: Alessandro Capasso;

Costumi: Claudio Malangone;

Disegno luci: Francesco Ferrigno;

Tecnico luci: Giuseppe Ferrigno;

Organizzazione: Maria Teresa Scarpa;

Relazioni esterne: Hanka Irma Van Dongen;