Ripartono Scuola Attiva Kids e Junior, Fitarco protagonista

Il progetto Scuola Attiva Junior, iniziativa nazionale promossa da Sport e Salute e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, continua a registrare risultati di grande rilievo, con la Campania che si conferma una delle regioni più virtuose per partecipazione e capacità organizzativa.

Il programma, dedicato alle scuole secondarie di primo grado, mira a favorire la pratica sportiva attraverso attività guidate da tecnici qualificati, con l’obiettivo di promuovere benessere, inclusione e corretti stili di vita tra gli studenti.

Per l’anno in corso la Campania registra numeri di assoluto rilievo: 568 plessi scolastici coinvolti, 34 Federazioni Sportive Nazionali partecipanti, circa 1.042 tecnici sportivi che saranno attivi nei diversi istituti; un dato che testimonia la risposta entusiasta del territorio e la capacità della rete sportivo–educativa regionale di collaborare in modo sinergico.

Tra le Federazioni di nuova adesione spiccano la FIDASC, che porterà nelle scuole discipline come agility dog e tiro con l’arco storico, la FEDERKOMBAT che contribuirà con l’attività di kickboxing, e la FIB.

L’ampliamento dell’offerta sportiva rappresenta uno dei punti di forza del progetto, che punta a far scoprire agli studenti discipline diverse e spesso poco conosciute, ma di grande valore formativo.

La progettualità di “Scuola Attiva Junior” si aggiunge ai numerosi investimenti che Sport e Salute sta realizzando in Campania, una regione centrale nelle strategie nazionali di promozione sportiva. Solo nell’ultimo anno, Sport e Salute ha destinato 9,1 milioni di euro sul territorio campano in progettualità sportive e sociali a favore di enti locali, associazioni sportive, realtà del terzo settore e organismi sportivi, contribuendo in modo concreto allo sviluppo di infrastrutture, attività sociali e programmi di inclusione attraverso lo sport. Nella giornata odierna, presso la sede di Sport e Salute Campania, si è svolto l’incontro operativo con le rappresentanze regionali delle Federazioni Sportive, i referenti del progetto e la Coordinatrice regionale di Sport e Salute, Francesca Merenda. Un momento di confronto importante che testimonia la forte sinergia regionale e il coinvolgimento attivo delle realtà virtuose del territorio, grazie al lavoro coordinato con presidenti, delegati federali e tecnici; un modello efficace, che la Campania continua a rafforzare grazie anche agli investimenti strutturali e sociali di Sport e Salute, immergendosi sempre più in una visione moderna e inclusiva dello sport come strumento educativo e di coesione.