Tumore al seno: in Campania eseguiti 570 test genomici nel 2022 | Sanità24  - Il Sole 24 Ore

"Sempre più si sta andando verso terapie oncologiche personalizzate, la cosiddetta terapia di precisione, grazie all'utilizzo dei test genomici. Uno strumento utile per supportare il medico nella scelta delle opzioni di trattamento più idonee e soprattutto più efficaci."

Lo ha dichiarato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale e Dirigente Medico di Chirurgia Oncologica presso l’Azienda Universitaria Policlinico ‘ Federico II di Napoli, impegnato da tempo affinché ai cittadini campani che ne avessero necessità venga assicurato l’accesso ai test genomici.

“La Campania – ha proseguito Pellegrino - si distingue nell'utilizzo di test specifici come l'Oncotype per il tumore della mammella, consentendo al 42% delle donne affette da questa patologia di evitare la chemioterapia, con il test totalmente rimborsato dal Servizio Sanitario regionale. Tra le Strutture sanitarie che maggiormente contribuisce al raggiungimento di tali risultati c’è il Policlinico Federico II di Napoli, che, grazie al lavoro di eccellenti professionisti, è tra le strutture italiane più all’avanguardia. La regione Campania sulla ricerca oncologica - ha precisato il Capogruppo di Italia Viva - è perfettamente in linea con gli standard internazionali. La nuova frontiera per la diagnosi e la cura dei tumori è il test NGS, un importante strumento di prevenzione e tutela della salute dei cittadini. Il test NGS, focalizzato sulle mutazioni geniche, è fondamentale per orientare terapie oncologiche di precisione e personalizzate. Ho presentato un'interrogazione in Consiglio Regionale per mantenere alta l'attenzione su questo tema e far sì che la nostra Regione non perda alcuna opportunità sull'utilizzo delle risorse dedicate ai test NGS”, ha concluso Pellegrino.