hal yamanouchi « Teatro del Banchero

Quarta giornata per L'ALTRO GIAPPONE, l'unica manifestazione cinematografica e non solo del Mezzogiorno dedicata interamente al Giappone. Ospite a sorpresa della rassegna sarà Hal Yamanouchi, attore, ballerino, coreografo, noto in particolare per la sua attività di doppiatore. E' infatti la voce degli spot Suzuki e di alcuni film culto come L'ultimo samurai, Batman Begins, Inception, Godzilla, Wolverine-L'immortale, Cattivissimo me 2. 

Come attore ha lavorato con Luciano Salce, Dino Risi, Sergio Corbucci, Lucio Fulci, Adriano Celentano, Andrea De Carlo, Carlo Vanzina, Sergio Citti, Gabriele Salvatores, Wes Anderson, solo per citarne alcuni, mentre in tv lo abbiamo visto, tra le tante fiction e serie tv a cui ha preso parte in Don Matteo, L'ispettore Coliandro, La squadra, Rex.

Per la sezione cinema, nel pomeriggio del 7 ottobre (ore 15 al MANN), si terrà la proiezione di LITTLE NIGHTS, LITTLE LOVE (2019) di Rikiya Imaizumi (120’) in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Roma. Con Haruma Miura, Mikako Tabe, Yuma Yamoto, Erika Mori. Tratto dalla raccolta di racconti di Kōtarō Isaka “Eine Kleine Nachtmusik”, è una commedia romantica che racconta le diverse fasi di una storia d’amore, dall’innamoramento alla separazione, tramite le vicende di alcune coppie e attraverso il punto di vista di Sato, il protagonista del film. 

A seguire, alle 17, sempre al MANN, WHEN I GET HOME MY WIFE ALWAYS PRETENDS TO BE DEAD (2018) di Toshio Lee (115‘). La storia segue Jun, un tipico salaryman al suo secondo matrimonio. Tutto va bene per la coppia sposata, finché un giorno torna a casa e trova sua moglie Chie accoltellata a morte. L’intera faccenda in realtà è una messinscena. Ma inizia uno schema. Ogni volta che Jun torna dal lavoro, Chie ha costruito uno scenario di morte più elaborato.  Alle 20.30, presso l'Istituto Grenoble, OTAKU (1994) documentario di Jackie Bastide, Jean-Jacques Beineix (168′) con Akitoshi Ashida, Hiroki Hashimoto, Noriko Kato, Shion Sono. A pochi mesi dalla scomparsa di Jean-Jacques Beineix, avvenuta nel gennaio di quest’anno, L’ALTRO GIAPPONE ripropone in versione integrale il monumentale lavoro basato sull’inchiesta del giornalista indipendente Etienne Barral.  

Tra le novità di quest'anno, nell’ambito degli eventi speciali (fino al 9 ottobre al MANN) , la presenza del Tempio Ten shin – Cuore di cielo puro di Napoli, l'unico riconosciuto dalla Scuola Zen Sōtō nel Sud Italia, che esporrà al Museo Archeologico per proporre una “Zen Experience”, durante la quale è possibile sperimentare antiche pratiche della tradizione Zen e godere della Mostra di Shōdō “Shakyō – La scrittura del Sūtra del Cuore”, patrocinata dall’Unione Buddhista Italiana. Previste tecniche di respirazione ed esercizi sui meridiani; introduzione alla postura e pratica di meditazione; una passeggiata contemplativa nella sala del Museo e l'arte Zen della scrittura.

INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 392 524 5377 (ANCHE WHATSAPP) O MAIL Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.