Fondo italiano per il clima: presto da Roma 840 mln l’anno
A un decennio dal suo ingresso in Europa, in Croazia arrivano l’euro e Schengen, un “momento storico” per il ventesimo Paese ad adottare la moneta comune e il 27esimo a fare il proprio ingresso nello spazio di libera circolazione.
Secondo quanto riportato da agenzie di stampa, per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si tratta di “un giorno di festa per i croati e per tutti i cittadini dell’Europa”. Il periodo di transizione per il cash terminerà il 14 gennaio 2023 (tasso di conversione 7,53450 kune/1 euro) – secondo la presidente della Bce Christine Lagarde la moneta comune “porta stabilità” – ma prezzi saranno riportati in euro e in kune fino alla fine del prossimo anno.
Il presidente Mattarella ha twittato “risultato importante per il progetto europeo e per il popolo croato” auspicando “che presto altri Paesi raggiungano lo stesso obiettivo, a beneficio di tutta l’Ue”.