Per portare la parola di Dio basta una tunica, dei sandali e un bastone per  appoggiarsi - il Dolomiti

XV DOMENICA TEMPO ORDINARIO- 11.07.2021 Mc 6, 7-13 In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì.

Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro». Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

Commento di don Gigi Pini

Che fantasia… proprio a noi deve dire di non prendere nulla per il “viaggio”! “Ma dai”, i tempi sono cambiati, forse una volta poteva funzionare, c’era talmente poco o niente che era facile accontentarsi in fretta, e forse davvero bastava un bastone, ma oggi no, oggi non è più possibile ! Noi vediamo le auto in viaggio per le vacanze e ci rendiamo conto di cosa ci portiamo dietro perché siamo convinti che sia tutto assolutamente indispensabile. Le nostre case le abbiamo riempite di tutto e di più perché crediamo che non sia possibile “sopravvivere” senza due televisori, due PC, due automobili, ecc… I nostri armadi si riempiono e si svuotano secondo le mode…i nostri frigoriferi pieni di tutto quello che “serve” anche se poi la metà sarà buttata via per sopraggiunta scadenza…Ci sembra tutto indispensabile per vivere! Abbiamo riempito le nostre giornate anche di cellulari, di SMS, di CD e DVD, di birra e d’alcool, d’aperitivi, di caffè e di canne…ci sembra tutto rigorosamente indispensabile per... “sopravvivere”, però ! Tutto, abbiamo tutto e ci ritroviamo con niente o con troppo poco e lo capiamo dalle nostre noie e dalle nostre paranoie. Abbiamo tutto ma ci manca il “bastone”, il punto d’appoggio per camminare sicuri anche quando la strada non è proprio bella. Ci manca il “bastone” dentro alla nostra vita. Abbiamo tutto e ci stiamo dimenticando il “bastone”: Lui, Gesù di Nazareth. Lui vuole accompagnarci perché possiamo mettere i nostri passi (il cuore e la testa) senza troppa paura anche quando la vita si fa dura e difficile: anche allora Lui ci farà camminare con serenità. Davvero allora siamo pieni di troppe “cose” che non ci servono proprio a niente…e se ci liberassimo di “qualcosa” per prendere la Sua mano e camminare con Lui? Buona vita. Un grande abbraccio. Ciao, don Gigi