Giorno della memoria 2024: significato e riflessioni sulla data del 27  gennaio | Studenti.it

“Il Giorno della Memoria è senza dubbio un’occasione importantissima per ricordare, soprattutto ai più giovani, la Shoah e la mostruosità delle azioni di cui è stato vittima il popolo ebraico. Un unicum senza precedenti che ha segnato per sempre la storia dell’umanità.

Ogni giorno, non solo in occasione di questa importante ricorrenza, abbiamo il dovere di ricordare ciò che è avvenuto: solo così potremo evitare che questa immane tragedia venga dimenticata o minimizzata da chi vergognosamente cerca di mistificare quanto è accaduto”. A dichiararlo è il Sindaco di Caserta, Carlo Marino.
“Mai più: questo dobbiamo ripeterci ogni giorno. È fondamentale che ognuno di noi – ha proseguito Marino - si impegni affinché venga spiegato in maniera chiara l’orrore della Shoah. Non bisogna permettere che prenda piede quell’odio che ha portato a uccidere nei campi di concentramento e di sterminio milioni di persone solo perché ebree. Accanto a loro centinaia di migliaia di altre vittime, massacrate in quanto rom, sinti, omosessuali o disabili. In un momento come quello attuale, segnato da terribili conflitti che si stanno combattendo a due passi da casa nostra, non possiamo che auspicare la fine di questa immane tragedia che è la guerra, dove a pagare sono sempre i più deboli, i bambini, gli anziani, e tutti coloro che hanno bisogno di aiuto. In un giorno così importante, in cui ricordiamo il dramma della Shoah, è bene ribadire anche che la guerra è sempre un orrore e non fa altro che generare nuovi morti e ulteriori distruzioni. A questo, tutti insieme dobbiamo dire basta”.