Aversa, sindaco del Pd sfiduciato: "Mandato a casa da pezzo del partito" -  Il Difforme

"Con la regia dell’opposizione, l’aiuto di un pezzo del Pd e la complicità del Presidente del Consiglio Comunale Roberto Romano si è consumata una follia politica in nome di interessi individuali a scapito della città di Aversa.

Mancano pochi mesi alle elezioni e i cittadini avrebbero deciso. Che senso ha tutto questo? Da un lato c’è stata la paura di fare arrivare alle elezioni la nostra Amministrazione in carica, dall’altro il rincorrere di ambizioni personali, posizionamenti e candidature. Indegno che il teatro di tutto questo sia stato questo bilancio previsionale che era un documento fondamentale ricco di opportunità per lo sviluppo e il futuro della città. Ed è inaccettabile che da anni un pezzo del Pd si sia prestato a tutto questo insieme a consiglieri eletti nella mia coalizione. Mi dispiace deludere i soliti noti, ma io continuerò a essere Sindaco tra la gente per la gente e punto di riferimento per la città nei prossimi mesi, quando troveranno compimento i nostri progetti e interventi, così come continuerò a girare la città con la mia sedia rossa e continuerò ad essere presente per i miei concittadini. Ho bisogno di ascoltarli, confrontarmi e raccontare le ragioni di alcune scelte. Se la città vuole, io per la mia città ci sono. Come ci sono stato e ci sarò sempre. Mi avranno tolto la fascia, ma la credibilità e la fiducia che ho confermato in questi anni, la vicinanza e il rapporto diretto che ho costruito con i cittadini, non saranno certo i soliti noti e una politica che ha fatto il suo tempo a cancellare tutto questo. In me ha sempre prevalso l’interesse collettivo all’interesse individuale, ciò continuerà ad essere il mio faro. Voglio ringraziare tutti i cittadini di Aversa per il loro affetto e sostegno ricevuto in questi anni. A tutte e tutti il mio più sincero grazie dal profondo del cuore.

Con immensa stima ed Affetto", ha concluso Alfonso Golia.