Sonetto fa rima con amore. Che si tratti di quello rapito dalla bellezza del “giovane” della prima parte della raccolta shakespeariana, o quello ironico e pungente - ma non meno reale! - nei confronti della “dark Lady”, che invece caratterizza la seconda, il sonetto, per definizione, ha a che fare con la passione.

Si resta stupiti quando, invece, si affronta la lettura delle prime diciassette composizioni della raccolta del 1609, che saranno al centro del secondo incontro del ciclo “I SONETTI di SHAKESPEARE”, tenuto dal professore PASQUALE PAGANO presso la LIBRERIA SPARTACO: l'appuntamento è alle 18 di sabato 4 febbraio nella sede di via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere (Ce).
Stavolta l’amore si colora dei toni quasi paterni della raccomandazione e del consiglio. Il Poeta, il nostro Shakespeare, si rivolge al giovane perché quella stessa bellezza, che sarà l’oggetto della sua penna a partire dal numero 18, non sia sciupata a causa di una scelta di vita solitaria ed egoista, segnata dalla mancanza di un erede.

Ancora oggi, in questo tempo orfano di padri - come direbbe Massimo Recalcati - Shakespeare ci interroga sul tema attualissimo della paternità. 

Prossimo incontro nella Libreria Spartaco: sabato 11 febbraio, ore 18, incontro con il critico d’arte GIORGIO AGNISOLA, curatore e autore dell’introduzione del libro “GIOIA DI VIVERE. Lettere e scritti sull’arte” di Henri Matisse (Donzelli Editore).