Interrogazione urgente con risposta scritta in merito ai lavori di  manutenzione ordinaria e straordinaria della Scuola De Amicis – Giannone  Caserta - GiornaleNews

Le aule della scuola De Amicis e quelle del plesso Giannone sono perfettamente funzionanti e da lunedì 10 non c’è nessun doppio turno. I lavori di efficientamento della copertura e di adeguamento dell’impianto di scarico delle acque meteoriche del secondo lotto della scuola De Amicis sono terminati.

Lunedì partirà il cantiere del plesso Giannone, ma questo non comporterà nessun problema per la sicurezza degli studenti e le aule della scuola media rimarranno in uso fino a giugno senza nessuna problematica, quindi i ragazzi non dovranno spostarsi. Entro giugno finiranno i lavori anche dell’altro lato della De Amicis, quindi per il prossimo anno scolastico gli alunni delle elementari rientreranno e si libereranno le aule della Diocesi e di Sant’Agostino, dove potranno iniziare il nuovo anno scolastico gli studenti della scuola media, perché a quel punto dovranno essere liberate alcune aule impegnate per il cantiere del plesso Giannone. Quindi, nessuno andrà fuori platea. Per di più, a Sant’Agostino gli studenti troveranno le aule già attrezzate con le macchine per la sanificazione dell'aria, con le Lim, con il pc e con il cablaggio fatto. Saranno utilizzate solo le aule del primo piano perché quelle a piano terra non andrebbero bene per i ragazzi più grandi. In tutta questa organizzazione non ci sono problemi di sicurezza, perché tutti i tecnici hanno attestato che non ci sono pericoli per i ragazzi, tutto il servizio scolastico è funzionante, tutte le aule sono perfettamente in sicurezza, tutte le attività didattiche proseguono regolarmente. Un tavolo tecnico per la sicurezza con le due scuole e la Provincia è già stato convocato e ha deciso il nuovo ingresso da Sant'Antonio.

Va chiarito che il recupero architettonico e il miglioramento strutturale dei corpi A e C della scuola Giannone costituirà un vero intervento di rigenerazione urbana, per la totale sicurezza degli studenti e dei lavoratori. Diventerà una scuola innovativa, una scuola 4.0. Il complesso di edifici in cui ha sede la scuola secondaria di primo grado Giannone si articola in diversi corpi di fabbrica, edificati in tempi e modi diversi, per una superficie coperta complessiva di circa 3.000 metri quadri e una superficie libera complessiva di circa 2.300 metri quadri. I corpi A e C interessati ai lavori sono quelli più antichi e rappresentativi della storia della città. Il corpo A include il chiostro cinquecentesco dell'ex convento di Sant’Antonio e ampliamenti ottocenteschi, il corpo C è un ampliamento di inizio ‘900. Il progetto è finanziato con fondi Miur per l’importo di 2.143.900,80 euro e sarà realizzato nell'arco di un anno a partire da lunedì 17 ottobre.

Va anche detto che chiunque possa dire su questa realtà scolastica cose false e non veritiere rispetto ai fatti, l’Amministrazione valuterà l’eventuale possibilità di denunciarlo per procurato allarme alle autorità giudiziarie competenti.

Le parole dell’assessore alla Pubblica Istruzione Enzo Battarra: “Ottimo il risultato attuale ed eccezionali prospettive per un prossimo futuro! Voglio ringraziare gli uffici comunali, i tecnici e le maestranze per lo sforzo prodotto. Un apprezzamento personale va alla preside Maria Bianco perché ha collaborato fortemente con l'Amministrazione nella tutela degli alunni, gestendo anche le difficoltà che si sono presentate alla ripresa dell’anno scolastico”.

Da parte sua l’assessore all’Edilizia Scolastica Massimiliano Marzo dichiara: “Abbiamo lavorato con grande attenzione per far ritornare i piccoli studenti nelle proprie aule. Purtroppo numerose sono state le difficoltà incontrate nel corso dei lavori. Innanzitutto abbiamo dovuto far fronte alle avverse condizioni meteo che hanno inevitabilmente portato a un rallentamento generale. Inoltre, durante i lavori sono emerse alcune criticità e si è deciso di procedere con opportuni interventi aggiuntivi che, nel dettaglio, hanno previsto: il raddoppio del canale di gronda, la protezione del muro terminale del tetto e la posa in opera di un tavolato di perline di abete trattato con materiale idrorepellente. Ciò al fine di garantire una maggiore funzionalità e durata nel tempo della copertura del plesso scolastico De Amicis. Infine, sempre durante i lavori, è stato rinvenuto l’amianto sulle strutture di copertura della scuola e, dunque, abbiamo provveduto alla rimozione immediata. Insomma, una serie di difficoltà imprevedibili che purtroppo hanno influito sulla tempistica dei lavori”.

Per la restante parte dei lavori, invece, a breve verrà convocato un tavolo tecnico al quale parteciperà l’Amministrazione Comunale, la ditta esecutrice dei lavori e la dirigente scolastica per chiarire modalità e tempi di intervento.