Da duecento anni, il protagonista di Frankenstein ossessiona la nostra cultura occidentale. Ci impaurisce, ci insegue, nondimeno ci interroga: chi è il mostro? Carnefice o vittima? Persecutore o perseguitato? Il percorso di lettura nel quale ci condurrà Pasquale Pagano, docente di Lingua e letteratura inglese, venerdì 1 febbraio, alle ore 18, nella Libreria Spartaco, in via Martucci 18, a Santa Maria Capua Vetere, scorrendo le pagine del capolavoro di Mary Shelley, ci sprona a prendere consapevolezza delle variegate declinazioni che noi stessi operiamo del concetto di mostruosità alla luce del mito che Frankenstein da sempre incarna.

Di qui il titolo dell'incontro Frankenstein: nessun mostro è solo, che cade nel secondo centenario della pubblicazione del romanzo. A rendere unica l’atmosfera contribuiranno le note del piano di Salvatore Rauccio, la splendida voce di Antonella Zaccariello, e il ritmo di Antonio Cepparulo al basso. Letture a cura di Ugo Di Monaco. Ingresso libero in libreria.

Il libro

Frankenstein o Il moderno Prometeo è un romanzo gotico, horror, fantasy scritto dall'autrice britannica Mary Shelley fra il 1816 e il 1817, all'età di 19 anni. Fu pubblicato nel 1818 e modificato dall'autrice per una seconda edizione del 1831. Frankenstein è uno dei capolavori della letteratura perché affonda le sue radici nelle paure umane. La "creatura" è l'esempio del sublime, del diverso, che in quanto tale causa terrore.