La carriera alias è una questione di diritto allo studio - Claudia Torrisi  - L'Essenziale
Definito l’iter che consente a studenti e studentesse, docenti e personale, di ottenere un’identità diversa da quella anagrafica. E quindi di utilizzare il nome di elezione in base alla propria identità di genere.
 
Chi è interessato troverà un modulo presente nella sezione “Studente” del sito web di ateneo per sottoscrivere un accordo di riservatezza, che darà la possibilità di svolgere ogni atto di carriera interno all’Ateneo utilizzando le generalità alias (es. prenotazione e svolgimento esami, discussione della tesi di laurea). Dopo l’attivazione della carriera alias, infatti, il nome di elezione apparirà nella propria anagrafica online e nell’indirizzo e-mail istituzionale.
 
“L’introduzione della carriera alias – spiega il Rettore Gerardo Canfora – è un ulteriore passo avanti verso l’adozione di politiche inclusive e rispettose. Questa iniziativa è progettata per garantire alle persone di vivere il proprio percorso accademico in un ambiente che rispetta la loro identità di genere. L’Università del Sannio si impegna a creare un ambiente accogliente dove ciascuno possa sentirsi libero di essere se stesso senza paura di discriminazioni”.