La vera magia di Natale – sunflowersroad.com

di Clementina Leone

Una parola dietro l’altra a formare una poesia, una parola dietro l’altra per dare un nome e un senso ad un’emozione, per restituirla poi a qualcun altro, affinché tutti possano dire: anche io senza sentirsi soli, perché il poeta e lo scrittore in generale parlano a tutti nello stesso momento, con le stesse parole, ma in modo diverso.

Penso che la cosa magica sia proprio questa: ognuno è solo davanti alla poesia, ad un libro, un articolo, un racconto una sceneggiatura e ognuno ne percepisce un senso tutto suo, diverso dall’altro. Sicuramente è anche questo, uno dei segreti che ha permesso alle “dizi” turche di entrare nei cuori dei telespettatori italiani. Una delle ultime che a breve terminerà è “La notte nel cuore”. Al centro della storia le vicende dei gemelli Nuh (Aras Aydın) e Melek (Hafsanur Sancaktutan), protagonisti di una trama, piena di segreti e colpi di scena. Durante la puntata finale, dopo la riconciliazione tra Nazim e Harika, anche Cihan capirà di non poter vivere senza Melek, così farà di tutto per ottenere il suo perdono. Arriverà addirittura a seguirla con la propria macchina, imbattendosi senza nemmeno saperlo in una situazione di pericolo per entrambi. Melek, infatti, entrerà in una gioielleria proprio mentre due rapinatori armati faranno irruzione. Nel caos, Cihan non esiterà un secondo lanciandosi verso di lei per farle da scudo con il proprio corpo. Gravemente ferito da un colpo di pistola, Cihan sarà trasportato d’urgenza in ospedale e sottoposto a un’operazione immediata. I medici riusciranno a salvarlo, anche se non saranno in grado di rimuovere il proiettile. Questo gesto estremo toccherà profondamente Melek, che alla fine deciderà di perdonarlo, ringraziandolo per averle salvato la vita. Arriviamo così alle scene conclusive della soap turca, quando il cerchio si chiuderà con le tanto attese nozze di Sumru e Tahsin, una festa che riempirà di gioia tutti. L’emozione sarà così forte che, all’improvviso, a Melek si romperanno le acque e tutti correranno in ospedale. È lì che finalmente nascerà la piccola Zuhal, chiamata così in memoria della madre scomparsa di Cihan. Dopo tante prove, intrighi e sofferenze, i protagonisti troveranno finalmente il loro lieto fine, riscoprendo gli affetti veri e la forza di restare uniti nei momenti più difficili. Il valore dei legami familiari emerge proprio nei momenti di difficoltà, fungendo da pilastro fondamentale per superare le sfide. La famiglia, in queste circostanze, diventa un rifugio sicuro, un luogo dove la presenza e l'affetto dei propri cari offrono conforto, aiutando a gestire l'ansia e la tristezza. La divisione dei compiti e l'aiuto reciproco facilitano la gestione delle difficoltà quotidiane o straordinarie. Poter parlare apertamente delle proprie paure e preoccupazioni in un ambiente di fiducia rafforza il senso di appartenenza e riduce quello d’ isolamento. Affrontare insieme le avversità fortifica i legami e trasmette un messaggio potente: non si è soli. Riscoprire questa unità non è solo un'esperienza emotiva, ma un'azione concreta che genera benessere e offre nuove prospettive per il futuro. Per Natale quindi, invece di fare la corsa a trovare il regalo giusto, ricominciamo a dar valore alle cose veramente essenziali: Amore e affetto sinceri.