Come saranno i nuovi treni della Circumvesuviana. Eav: 40 pronti entro fine  2024

L'Ente Autonomo Volturno (EAV) ha assegnato alla Stadler la nuova gara d'appalto per la produzione, la fornitura e la manutenzione di 60 elettrotreni destinati ai servizi metropolitani e suburbani della rete a scartamento ridotto (950 mm) dell'area del Vesuvio, una delle più caratteristiche e antiche del trasporto ferroviario italiano.

Lo si apprende dal sito ferrovie.info che ricorda come l'acquisto sarà finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il primo ordine compreso nell'Accordo Quadro prevede la consegna di 16 treni entro giugno 2026. I nuovi elettrotreni saranno simili a quelli previsti nell'Accordo Quadro firmato nel 2021, che al momento sono in produzione presso gli stabilimenti Stadler di Valencia (Spagna). I veicoli sono composti da tre carrozze, con una struttura leggera in alluminio che contribuisce all'efficienza energetica.

Con una lunghezza totale di circa 40 metri, i nuovi elettrotreni saranno in grado di ospitare 90 passeggeri seduti per veicolo, per un totale di 396 passeggeri per treno. I veicoli saranno completamente accessibili anche per i passeggeri con disabilità motoria e offriranno aree apposite per sedie a rotelle, passeggini e biciclette, posizionate vicino alle porte di accesso. Anche i passeggeri a mobilità ridotta potranno muoversi facilmente lungo tutto il treno grazie ai corridoi ampi e privi di ostacoli. L'accesso al treno sarà possibile senza scalini o altre barriere architettoniche, attraverso le cinque porte posizionate su entrambi i lati, che favoriranno un rapido e fluido afflusso e deflusso dei passeggeri. Per garantire la sicurezza dei passeggeri, saranno presenti telecamere di sorveglianza a circuito chiuso (CCTV), display con segnalazioni e avvisi visibili, nonché interni moderni e luminosi con disposizione longitudinale dei sedili. Sei dei nuovi treni saranno dotati di sistemi di monitoraggio e analisi della catenaria.