Il Consiglio provinciale approva lo schema di bilancio di previsione 2023

Nella seduta odierna del Consiglio Provinciale, riunitosi presso il Palazzo della Provincia, sono stati approvati tutti i punti previsti all’ordine del giorno.

Tra i provvedimenti più rilevanti figura l’approvazione dello schema di Bilancio consolidato 2024, redatto ai sensi dell’art. 11-bis del D. Lgs. 118/2011. Il documento, che comprende le società partecipate Terra di Lavoro SpA, Gisec SpA, Innovazione e Sviluppo Integrato SCPA e AGIS, restituisce una fotografia fedele e trasparente della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Ente e delle sue partecipate.
Dal bilancio consolidato emerge una gestione equilibrata:
l’attivo consolidato ammonta a circa 745 milioni di euro;
il patrimonio netto raggiunge i 303 milioni di euro;
il risultato d’esercizio è positivo, pari a circa 7 milioni di euro.

Dati che confermano la solidità e il rispetto degli equilibri di bilancio e dei vincoli di finanza pubblica. Inoltre, il documento evidenzia che le società partecipate mantengono un andamento coerente con gli obiettivi della Provincia, senza criticità tali da incidere negativamente sui conti complessivi.

Nel corso della stessa seduta, il Consiglio ha anche approvato una Variazione al Bilancio di Previsione annuale 2025 e al Bilancio Pluriennale 2025–2027, il Regolamento delle prestazioni del personale della Polizia Provinciale a carico di soggetti privati e pubblici per attività, iniziative ed eventi; il riconoscimento di debiti fuori bilancio per sentenze di condanna nel settore Viabilità.

Prima del termine della seduta il presidente Anacleto Colombiano ha illustrato brevemente le Linee programmatiche di mandato 2025-2029: ““Non è un libro dei sogni – ha esordito il presidente Colombiano – ma un insieme di obiettivi concreti e realizzabili, frutto anche del confronto con i consiglieri provinciali. Il nostro punto fermo sarà la trasparenza e la legalità: non a caso, subito dopo il mio insediamento ho chiesto e ottenuto dalla Prefettura la firma di un protocollo sugli appalti. Questo ente ha grandi potenzialità e professionalità, e nulla da nascondere: la trasparenza assoluta sarà il nostro riferimento costante.
Per la viabilità intendiamo mettere in sicurezza gli oltre 1.400 chilometri di strade provinciali. Non bastano più rattoppi o semplici tappetini d’asfalto: servono interventi strutturali e risorse aggiuntive.
In urbanistica punteremo alla revisione e all’aggiornamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, grazie anche alla collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università Vanvitelli.
Grande attenzione sarà rivolta all’ambiente, con la ricognizione delle aree di sversamento dei rifiuti, e all’edilizia scolastica, individuando nuovi suoli per la costruzione di scuole moderne e completando i lavori di ristrutturazione già avviati con i fondi del PNRR. Sul litorale continueranno le attività dei battelli spazzamare e saranno installate barriere blocca-rifiuti alle foci dei fiumi. Il Contratto di Fiume Volturno, che ha raccolto oltre trecento proposte dal territorio, sarà uno strumento centrale per lo sviluppo del nostro corso d’acqua più importante.
Investiremo inoltre nell’innovazione tecnologica, per digitalizzare la macchina amministrativa e rendere i servizi più vicini ai cittadini. Infine, particolare cura sarà dedicata al patrimonio sportivo: gli impianti devono funzionare in piena sicurezza, e lo Stadio del Nuoto tornerà ad essere il fiore all’occhiello del capoluogo e dell’intera provincia”.