“Patologie di interesse riabilitativo nell’ambito del pavimento pelvico”, è questo il titolo della due giorni convegnistica che si è tenuta a Lioni, in provincia di Avellino, presso la sala convegni della Ruit Hora.
Il meeting organizzato dall’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta presieduto da Paolo Esposito, ha rappresentato per i tanti Fisioterapisti presenti un aggiornamento specialistico sulle più recenti evidenze scientifiche e sulle tecniche d’intervento più efficaci per il trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico, sia in ambito femminile che maschile.
In modo particolare si è posto l’accento sull'inquadramento anatomo-fisiopatologico, sulla valutazione funzionale e sulla pianificazione dei percorsi riabilitativi più avanzati oltre ad essere state approfondite le strategie di cura per patologie complesse come l’incontinenza e il dolore pelvico cronico.
Un tema molto importante per i fisioterapisti come hanno sottolineato il Presidente Paolo Esposito e Claudia Mugnai, responsabile scientifico dell’evento.
“Quello della riabilitazione del pavimento pelvico, ovvero di tutte le disfunzioni che riguardano la sfera uroginecologica – ha dichiarato il dott. Esposito –, è un tema molto importante. Si tratta di un campo molto ampio dove si è fatto molta ricerca e dove il fisioterapista ha un ruolo centrale nel percorso riabilitativo.”
“Le patologie del pavimento pelvico – ha sottolineato la dott.ssa Mugnai - colpiscono moltissime donne le quali soffrono di disturbi e fastidi continui e la fisioterapia risulta fondamentale per la risoluzione e il miglioramento di queste condizioni.”
Claudio Iovino, Vicepresidente dell’Ordine dei Fisioterapisti, rispetto alle patologie del pavimento pelvico ha messo in evidenza l’importanza della fisioterapia di genere.
“Quello della patologie del pavimento pelvico – ha affermato il dott. Iovino – è un argomento molto importante che ci consente anche di avvicinare in maniera particolare a quella che è una fisioterapia di genere. E il contenuto anche dal punto di vista epistemologico è stato molto elevato e siamo veramente contenti dell’apprendimento che siamo riusciti a determinare in questa giornata con tutti relatori di elevata caratura.”
Raffaele Gizzi, Consigliere dell’Ordine dei Fisioterapisti, ha rimarcato come le patologie del pavimento pelvico spesso siano poco conosciute.
“Solo il 25% di chi soffre di patologie del pavimento pelvico – ha affermato il dott. Gizzi – ricorre al medico curante, mentre tutto il resto, purtroppo, rimane nel sommerso. Questa è una delle motivazioni che ci ha portato ad organizzare questo evento.”
Tra i partecipanti all’evento c’era anche Rosaria Vitale a cui i presenti hanno tributato un caloroso applauso in quanto da poco ricopre l’incarico di Direttore Attività Didattiche Professionalizzanti del Corso di Laurea in Fisioterapia presso l’Ospedale Moscati di Avellino.
All’inizio della prima sessione del convegno, il Presidente Paolo Esposito ha premiato i fisioterapisti dell’Avellino Calcio, squadra che quest’anno ha ottenuto la promozione in serie B, perché con il loro lavoro danno lustro alla professione nel mondo dello sport. Ad Antonello Di Capua, Raffaele Palermo, Simone Di Giovanni e Pasquale Maglio, Esposito ha consegnato una medaglia dell’Ordine.
Infine Biagio Campana e Raffaele Gizzi hanno ricordato Michelina Iannece, collega prematuramente scomparsa in questi giorni. Una Fisioterapista di lungo corso che si è distinta in modo particolare nell’ambito della riabilitazione neurologica e che è stata amata e benvoluta dai pazienti per le sue straordinarie doti umane e per l’innata empatia con cui si poneva verso gli altri.