La pioggia, ormai è vista come il peggiore dei mali a causa di questo asfalto che, non essendo stato steso bene, calcolando l'inclinazione dovuta, crea avallamenti naturali della strada, che oggi appare con una buca più simile a cratere. L'acqua piovana infatti si accumula a dismisura pur essendoci numerosi sistemi di scolo. Ai due lati, infatti, proprio sotto i marciapiedi, è tutto un susseguirsi di pozzanghere, numerosissime, medie e grandicelle, formatesi alla prima pioggia, acqua che finisce sui pedoni che transitano sul marciapiede colpiti dagli schizzi delle pozzanghere che si creano e vengono attraversate dal traffico veicolare. Non si sa più quante volte le famiglie che abitano lungo questa strada hanno chiesto al Comune di intervenire. Ci sono state segnalazioni all’Urp, al sindaco con lettere e richieste di maggiore attenzione verso una via che si sente dimenticata, nella speranza di ottenere un minimo di considerazione. Della vicenda è stato interessato Giovanni D'Agata, presidente dello “http://www.sportellodeidiritti.org/" target="_blank" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;">Sportello dei Diritti”, che evidenzia come quel tratto di strada non ha mai trovato pace, cantiere dopo cantiere e, tutt'oggi, non è mai stato completato, tanto che i veri abitanti della zona sono gli avvallamenti, ovvie conseguenze di un manto stradale non realizzato a regola d'arte. Durante i giorni di pioggia, la situazione raggiunge i suoi record peggiori, con il formarsi di avvallamenti, è difficile persino attraversare la strada senza finire con i piedi a mollo. Facile, invece, rischiare di cadere e farsi male, senza sapere a chi dare la colpa, o meglio, si sa. Infatti il rifacimento delle strade spesso non rispetta i calcoli dell'inclinazione che consente il regolare drenaggio delle acque meteoriche e a quanto a certi controlli dell'ente appaltante, ci risultano carenti e talvolta molto benevoli. Ora le strade sono diventate l'emergenza delle emergenze e per tali ragioni rivolgiamo un appello all’amministrazione comunale perchè effettui urgenti interventi per la sistemazione della pendenza del manto stradale sotto i marciapiedi e delle aiuole di via Leuca. Chissà, però, quanto ancora dovranno aspettare i residenti per una soluzione definitiva. A Lecce, ecco un'altra puntata del dramma delle strade.