Il più recente quadro nazionale ed internazionale dell’insegnamento CLIL dal punto di vista normativo e organizzativo, anche in riferimento alla formazione dei docenti, sarà delineato dall’Ispettrice Tecnica per le lingue straniere e consulente in ambito di politiche linguistiche presso il MIUR, dott.ssa Gisella Langè, che ne ha, per prima in Italia, intuito la portata innovativa. L’Ispettrice Langè ha partecipato, in qualità di esperta presso la Commissione Europea e il Consiglio d’Europa, a numerosi gruppi di lavoro e progetti finalizzati allo sviluppo di politiche linguistiche, curricoli linguistici, metodologie dell’insegnamento delle lingue straniere, educazione interculturale e progettazione di formazione per docenti in presenza e online.

L’aspetto didattico-metodologico legato allo sviluppo delle competenze di cittadinanza europea sarà curato  dalla dott.ssa Letizia Cinganotto, ricercatrice INDIRE per il CLIL, l’apprendimento delle lingue straniere integrato con la tecnologia e la didattica digitale, componente del team di progetto e ricerca del Movimento delle Avanguardie Educative e coordinatrice di progetti nazionali con reti di scuole anche in stretta connessione con la Commissione Europea.

La funzionalità della didattica delle lingue straniere integrata con la tecnologia per lo sviluppo di competenze in ambito espressivo/multimediale,  sarà illustrato dalla prof.ssa Daniela Cuccurullo, docente a contratto dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ambasciatrice per l’Italia presso la European Schoolnet Academy, piattaforma europea di formazione per docenti nel campo dell’innovazione didattica.