Il cuore del borgo cilentano è pronto a battere forte con la quarta edizione della Notte di Mezza Estate, in programma venerdì 1 e sabato 2 agosto 2025 nel centro storico di Castel San Lorenzo, in provincia di Salerno.
Un evento ormai atteso e consolidato, che anno dopo anno si è trasformato in un appuntamento identitario, capace di coniugare la forza della tradizione locale con la meraviglia dell’arte, dello spettacolo e della musica dal vivo.
Per questa nuova edizione, organizzata dalla nova PROLOCO Castellese con il patrocinio del Comune, l’intero centro cittadino verrà completamente allestito e trasformato in uno scenario fiabesco. Il tema scelto per il 2025 è infatti “Il Paese delle Meraviglie”, ispirato al celebre mondo di Alice, e sarà il filo conduttore di tutte le attività, le scenografie e le esibizioni che animeranno il borgo per due serate ricche di emozioni.
Ad accompagnarci in questo viaggio tra immaginazione e realtà è la presidente della nova PROLOCO Castellese, Luisa Sabetta, che racconta con entusiasmo il senso profondo della manifestazione:
«Questa è la quarta edizione della Notte di Mezza Estate e vogliamo che sia la più bella di sempre. Abbiamo lavorato con passione per realizzare due serate piene di musica, spettacoli, giochi e sapori autentici. Un evento pensato per tutti: grandi e bambini, famiglie e giovani, turisti e cittadini. Quest’anno il tema sarà ‘Il Paese delle Meraviglie’ perché vogliamo trasportare chi viene a Castel San Lorenzo in un mondo incantato, dove ogni angolo racconta una storia».
Nel corso delle due serate, il borgo sarà animato da spettacoli itineranti e performance artistiche che si svolgeranno tra le strade, le piazze e i vicoli del centro. Particolarmente atteso è lo spettacolo teatrale dedicato ad Alice nel Paese delle Meraviglie, portato in scena in forma itinerante dalla compagnia Teatro Mansarda dell’Orco, che coinvolgerà il pubblico in un’esperienza immersiva ed emozionante. Il tradizionale percorso bucolico, da sempre uno degli elementi più suggestivi dell’evento, sarà arricchito quest’anno da installazioni artigianali realizzate a mano dai volontari dell’associazione, pensate per stupire ed emozionare i visitatori.
«Non vogliamo svelare troppo sulle scenografie – aggiunge la presidente – perché l’effetto sorpresa è fondamentale. Posso solo dire che saranno spettacolari e completamente in tema. Chi verrà a trovarci potrà perdersi tra luci, colori e creazioni artistiche uniche. Ogni anno cerchiamo di superarci, e quest’anno abbiamo davvero alzato l’asticella».
A completare l’esperienza ci sarà una ricca offerta enogastronomica, con stand di street food locale che valorizzano i prodotti tipici e le ricette della tradizione. Saranno presenti piatti storici tramandati da generazioni, come gli scazzatielli, i ruospi e molte altre eccellenze castellesi, preparate con ingredienti genuini del territorio e passione autentica.
«Il cibo è una parte fondamentale della nostra identità – prosegue Sabetta – e vogliamo che chi partecipa alla Notte di Mezza Estate possa assaporare l’essenza del nostro paese anche attraverso i sapori. Le nostre cuoche, i nostri artigiani del gusto, porteranno in strada l’eccellenza gastronomica che ci rappresenta».
Anche sul fronte musicale e dell’intrattenimento, l’edizione 2025 si preannuncia particolarmente ricca e coinvolgente. La manifestazione si aprirà venerdì 1° agosto con le Majorettes di Castel San Lorenzo, seguite dallo spettacolo teatrale itinerante e dalle esibizioni di Sibbenga Sunamo e della compagnia Murga Los Espositos – Figli di Partenope, che tornerà anche nella serata successiva.
Sabato 2 agosto, invece, sarà la volta del progetto Lone Instrumental con Pasquale Barlotti, dell’energia de I Val Calore e dell’attesissimo concerto della guest star Iovine, che chiuderà l’edizione con un grande show sotto le stelle.
«Abbiamo voluto potenziare l’offerta musicale, dando spazio sia agli artisti locali che a nomi più noti, per garantire due serate dense di ritmo, energia e allegria. Ogni angolo del paese sarà animato, ogni famiglia troverà qualcosa da fare, ogni bambino potrà meravigliarsi. È questa la nostra idea di comunità, di festa e di accoglienza», conclude la presidente.