Sono cinque le anfore che l’Amministrazione ha voluto installare in uno degli scorci più caratteristici del paese: via F. M. Pansa, ai piedi della collegiata di S. Maria Maddalena a cui il litografo tedesco Escher approdò in Metamophosis II. Le installazioni celebrano la naturale vocazione di Atrani alla bellezza e ne evidenziano il dinamismo nel rinnovare il legame tra luoghi, memoria e modernità.
“Siamo convinti che il progetto del museo diffuso sarà non solo un'attrattiva turistica ma anche una preziosa occasione di consapevolezza civica. I linguaggi dell’arte come antidoto contro l'oblio, in grado di restituirci in modo sempre nuovo le sfumature del territorio e della nostra identità” continua l'assessore alla Cultura Michele Siravo.
Nato a Vietri sul Mare nel 1958, Lucio Liguori sperimenta nel suo laboratorio artigiano di Raito foggiature e decorazioni che lo hanno portato in breve tempo ad essere tra i maestri della ceramica più importanti, non solo in Italia; ha introdotto a Vietri la tecnica del raku, arricchito il patrimonio iconografico locale rinnovando la tradizione figurativa “tedesca” e proponendo uno stile astratto-geometrico sulla scorta di Escher e Guido Gambone.