
di Gennaro Savio
Lacrime e commozione a Forio, sull’isola d’Ischia, dove nel giorno in cui avrebbe compiuto 26 anni, è stato ricordato Stefano Cavallo, il giovane apprezzatissimo chef ischitano venuto a mancare ad Arona a soli ventiquattro anni a seguito di una grave fibrosi polmonare per cui aveva anche subito con successo il trapianto dei polmoni.
Un giorno di ricordo trascorso proprio come amava vivere Stefano tra beneficenza, solidarietà, partite di calcio, musica e degustazione di prelibatezze culinarie.
Nel primo pomeriggio presso il campetto di calcetto di Baiola, ospiti del patron Mario Manna, alla presenza della banda di musica “Città di Forio”, si è tenuto un triangolare di calcetto a cui, tra gli altri, ha partecipato anche il campione paralimpico Gianni Sasso reduce dalla nuova impresa sportiva alla maratona di New York il quale ha sottolineato l’importanza della solidarietà e del sostegno che in Italia le associazioni di volontariato donano a chi si trova in difficoltà.
In serata, presso la sala cerimonie del Ristorante “Zì Carmela”, si è tenuta una cena solidale dove gli chef amici e colleghi di Stefano hanno deliziato i presenti con leccornie della tradizione culinaria ischitana. Una cena caratterizzata dalla tombolata e dall’esibizione canora di Girolamo Mattera.
L’intero ricavato della giornata è stato devoluto all’Auser di Arona, l’associazione di volontariato i cui dirigenti tanto hanno fatto due anni fa per aiutare il giovane isolano nei momenti più difficili trascorsi con la famiglia in Provincia di Novara dove Stefano e i suoi genitori sono stati accolti con grande umanità. E come ha sottolineato Salvatore Cavallo fu proprio il figlio Stefano a chiedere che la loro famiglia fosse sempre riconoscente verso i dirigenti dell’Auser.
“L’Auser di Arona – ha sottolineato Salvatore Cavallo – è un’associazione molto disponibile con tutti. Noi quando abbiamo toccato il fondo ci siamo ritrovati loro accanto. Questa cosa ci è rimasta nel cuore e mio figlio prima che se ne andasse via ha sempre che sarebbe stato bene o meno, noi per queste persone dobbiamo fare qualcosa. Perché queste persone sono state molto disponibili con noi. A Stefano tutto questo sarebbe piaciuto, purtroppo le cose sono andate diversamente. Ringrazio di vero cuore tutta la comunità di Forio e tutte le persone che ci stanno vicino.”
Gianpaolo Deco, Vicepresidente dell’Auser Arona, presente ad Ischia per l’occasione assieme ad altri volontari dell’associazione, ha sottolineato come l’incontro con Stefano e i suoi familiari abbia cambiato la vita degli associati.
“Questa sera – ha dichiarato Decò - siamo onoratissimi di essere qui per ricordare un ragazzo che ha sicuramente cambiato la nostra vita e il nostro modo di fare i volontari. Sicuramente Stefano ci ha dato una carica incredibile per l’esempio di forza, di volontà e di tenacia che lui ha avuto nel superare questa prova. Per noi è stato di grandissimo insegnamento. Abbiamo dedicato a Stefano un importante mezzo che abbiamo acquistato anche grazie alla donazione che è stata fatta dalla famiglia e dagli amici di Stefano. Sulla fiancata del mezzo abbiamo scritto il nome di Stefano e tutti i giorni ai ragazzi di Arona raccontiamo la storia di Stefano perché è stata di grandissimo esempio.”
I SENTITI RINGRAZIAMENTI DI MAMMA MARIA E PAPA’ SALVATORE A TUTTI COLORO CHE HANNO CONTRIBUITO ALLA RIUSCITA DELL’EVENTO IN RICORDO DEL LORO STEFANO
Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento a tutti gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione della serata di beneficenza dedicata alla memoria di Stefano Cavallo.
Il loro sostegno, generoso e partecipato, ha reso possibile un’iniziativa volta a promuovere i valori della solidarietà, dell’aiuto reciproco e della sensibilizzazione alla donazione degli organi.
Si ringraziano: Epomea Frutta – Cerciello Carmine; Eden Frutta – Formisano Paolo; Mondial Frutta – Michelangelo Impagliazzo; Pasticceria Fratelli Calise – Vito; Francesco Ragosta; Chef Raffaele Angelino; Hotel Tritone – Famiglia Masucci; Gabbiano Beach – Francesco D’Ambra; Ditta Coppa Maria G. – Francesco; Banda Musicale diretta dal Maestro Matarese; Club Napoli – Patalano Michele; Paper – Crescenzo; Luigi Cigliano; Azienda Agricola Ruffano; Officina Zedda; Bar Mimì; Roxy Bar; Bar Florio; Bar Shakerando; Macelleria di Peppe Viola e Francesco Angelino Caffè Giordano; Pasquale Elia, sua moglie Gisella e lo staff del Zì Carmela; Maria Giulia, Michela, Maddalena, e Francesca che in sala con hanno servito la cena con grande impegno e professionalità; Bar La Cambusa; Pizzeria La Vecchia Bella Napoli; La Lucciola; Anna Bakery; Parrucchiere Vilor; Franco Grandi Firme; Teresa Bellessere; Antonio Mattera Barber; Oro Fondente, Gioielleria Ceravolo e gli chef Giovanni Buonomano, Maurizio Patalano, Nicola Iacono, Enzo Di Maio, Giovannangelo Di Meglio, Augusto Delle Donne e Luigi Luongo.
A tutti loro, scusandoci se nella confusione abbiamo dimenticato di citare qualcuno, va il nostro più sincero apprezzamento per la disponibilità dimostrata e per aver sostenuto con sensibilità e impegno un evento che ha riunito la comunità nel nome del bene comune.
Il loro contributo rappresenta un esempio concreto di collaborazione e attenzione verso il prossimo.

