A Brusciano, mercoledì 27 dicembre 2023, è stato svolto con successo il raffinato “Concerto di Natale” del Trio delle “Kalìka”, composto da Vania Di Matteo, Anna Rita Di Pace, voce e violino, e Giulia Olivieri accompagnato dal direttore artistico, chitarrista ed arrangiatore, Gianluigi Capasso, Servizio Audio di Antonio Granato con l’assistenza di Luciano Esposito.
L’evento nella sua 25esima edizione promosso dalla Pro Loco di Brusciano, presieduta dal docente e giornalista Antonio Francesco Martignetti, con il Patrocinio morale del Comune retto dal Sindaco, Avv. Giacomo Romano, grazie alla generosa ospitalità del Parroco di Brusciano, Don Salvatore Purcaro, con l’assistenza di Padre John Dola, è stato ospitato presso la Chiesa San Giovanni Battista del Parco Residenziale “Peppino Impastato” di Brusciano.
La serata musicale, aperta con i saluti istituzionali, è stata presentata dalla giornalista Emanuela Gambardella con queste parole: “Siamo giunti al 25esimo concerto organizzato dalla pro Loco di Brusciano che grazie alla passione di noi soci e all’innata capacità di resistere e sapersi riorganizzare in maniera positiva nonostante le difficoltà, continua nel suo percorso di promuovere iniziative per la crescita del territorio e questo Natale presenta la speciale esibizione del gruppo vocale Kalìka”, come nella integrale ripresa video, del sociologo e giornalista Antonio Castaldo, anche di quelle successive, postata sul web da Giuseppe Pio Di Falco per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali, e “Umanitas Vita” di Napoli, all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=uiD5nFFF5j4 .
L’ammaliante proposta canora e musicale ha ricompreso alcuni brani originali del gruppo “Kalìka”, nato l’otto marzo del 2019 a Napoli, tratti dal loro disco d’esordio, del 2023, “Ago, filo e parole”, https://www.youtube.com/watch?v=1tOuLFgOPhY e di pezzi del repertorio classico e contemporaneo napoletano e del panorama internazionale, a tema religioso, “Carol of the Bells”, classico canto natalizio dalla centenaria origine ucraina, https://www.youtube.com/watch?v=e9BDvT-Ki_w , e di espressione etnomusicale, di diversi popoli e culture, “Ederlezi” canzone delle popolazioni di etnia Rom dei Balcani, soprattutto in Serbia, https://www.youtube.com/watch?v=5g-Wx2MoCgk , e “Vesuvio” del cinquantenario “Gruppo Operaio E’ Zezi” di Pomigliano d’Arco, https://www.youtube.com/watch?v=l_ZZ3bIGUTM , tanto da garantire un coinvolgente viaggio nella world music toccando l’anima degli ascoltatori anche con l’orante “Anima Cristi” della tradizione cattolica della prima metà del XIV attribuita a Papa Giovanni XXII; la romantica raffica del mix di “Indifferentemente”, di Martucci-Mazzocco 1963, 2° Posto Festival di Napoli, lanciata da Mario Abbate e Mario Trevi e poi da Mina a livello internazionale; “Canzone Appassiunata” di E. A. Mario, e “Carmela”, di Salvatore Palomba e Sergio Bruni; poi “Fatmah” del gruppo partenopeo Alma Megretta e due pezzi di Pino Daniele, “Jesce juorno” e “Bella mbriana” e la struggente “Donna” del 1989 di Enzo Gragnaniello scritta per Mia Martini
e che l’8 marzo del 2019 ha fatto da battesimo al trio Kalìka cementificando un sodalizio artistico destinato per sua prorompente bravura a conquistare mete di alta levatura artistica. Ma la dimensione universale è già nel nome del gruppo Kalìka tratto dalla lingua hindi che vuol dire “bocciolo” la cui insita bellezza si è dischiusa davanti all’incantata platea del Concerto di Natale della Pro Loco di Brusciano, Comune della Città Metropolitana di Napoli.
Il sociologo Antonio Castaldo ha colto “nella novità canora dei “Kalìka” l’imperitura arte del ricamo esistenziale, delle vite di uomini e donne di ogni epoca bisognevoli del rammendo dei loro vissuti abiti, da rimettere a posto e portare a nuovo splendore perché la vita sempre si consuma ma mai si dissolve, rinascendo in generazioni che si rincorrono, tessono e rattoppano dando foggia e calore, stile e freschezza alle loro stagioni umane. Nel 25esimo Concerto di Natale offerto dalla Pro Loco di Brusciano i “Kalìka” hanno rappresentato un nuovo modus operandi artistico con originali composizioni e inoltre rammemorato canti di preghiera e giubilo, di incanto e magia, d’amore e sofferenza, di lavoro e di lotta, che sono un’affidabile sostegno durante il viaggio dell’esistenza umana in seno alle diverse comunità di appartenenza dei popoli del mondo che anelano a vivere in un mondo di pace”.
Con il Presidente, Antonio Francesco Martignetti erano presenti i soci della Pro Loco di Brusciano, Vice Presidente giornalista Marilù Cervone, Antonio Castaldo, Federica D’Amore, Avv. Alfonso Di Palma, giornalista, Emanuela Gambardella, Franco Maione, lo psicologo Dott. Salvatore Rega, Avv. Ignazio Sposito, il musicista Enzo Di Monda, acuto consulente artistico che ogni anno indirizza la Pro Loco verso oculate scelte artistiche con la soddisfazione del pubblico.
Il Sindaco di Brusciano, Avv. Giacomo Romano era accompagnato dalla gentile consorte, Dr.ssa Edvica Ponticelli, dal Vice Sindaco, Avv. Salvatore Travaglino, dai Consiglieri Comunali, Nicola Di Maio, Domenico Maione, Ciro Guadagno e Nunzia Amato. Nella plaudente platea vi erano l’ex Sindaco Dott. Angelo Antonio Romano; l’ex Consigliere Comunale PD e Presidente dell’Associazione “Brusciano SiCura”, Dott. Antonio Castaldo; il funzionario comunale, già socio della Pro Loco, Antonio Giannino; Alessandro Esposito, Maestro del Lavoro; l’animatore Gianluca Castaldo di “Mithril Art ODV”; l’artista Alessandro Cavaliere “Il Cenacolo Bruscianese”; Mimmo Toppi della Cooperativa Sociale “Aurora”; l’ex Sindaco Avv. Giuseppe Montanile con la gentile consorte, Dr.ssa Monica Scognamiglio, insieme al Maestro del Lavoro, Antonio Cipollaro e alla Dr.ssa Tonia Marinelli dell’Associazione “Il Fare perbene”; Peppe Rea dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, ANPI Brusciano. Assente per motivi di salute la socia fondatrice, Professoressa Lina Vaia, già Presidente della Pro Loco di Brusciano, alla quale è stato tributato un caloroso applauso di buon augurio.
