Oggi pomeriggio grave episodio nello stabilimento della Ecopartenope, azienda specializzata nel trattamento dei rifiuti con sede nell’area industriale di Marcianise, nel Casertano.
Qui si è verificata una esplosione che ha provocato la morte di tre operai e due feriti. Tra le vittime figurerebbe anche il titolare dell’azienda. Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri.
Secondo le prime informazioni dei Vigili del Fuoco, la deflagrazione sarebbe avvenuta durante dei lavori di manutenzione agli impianti dell'azienda. In particolare i tre, al momento della tragedia, erano al lavoro nei pressi di un deposito di oli esausti e, stando a quanto si apprende, in passato quel silos era stato chiuso per esalazioni malsane e irregolarità.
I corpi sono stati trovati a diversi metri di stanza dal luogo della deflagrazione.
“La tragedia avvenuta a Marcianise, con la morte di almeno tre operai, ci lascia sgomenti e addolorati. A nome dell’intera Provincia di Caserta rivolgo un pensiero di vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime, ai loro colleghi e a tutta la comunità colpita da questo dramma, a partire dal sindaco di Marcianise Antonio Trombetta.
Non possiamo più permettere che il lavoro diventi sinonimo di pericolo e di morte. Ogni vita spezzata rappresenta una sconfitta per le istituzioni e per la società tutta. È necessario un impegno comune e concreto, fatto di controlli rigorosi, di investimenti nella prevenzione e di responsabilità diffusa.
La Provincia sarà al fianco delle autorità competenti e di tutte le parti coinvolte per fare piena luce sulle cause dell’esplosione e per contribuire, per quanto nelle proprie competenze, a rafforzare la cultura della sicurezza. Non possiamo e non dobbiamo più abituarci a contare morti sul lavoro: il diritto alla sicurezza è un principio non negoziabile e deve essere garantito a ogni cittadino”.