Si è svolta ieri 29 Marzo presso la città di Castel Volturno la prima riunione del direttivo provinciale di Centro Democratico di Caserta guidato da Nicola Grimaldi eletto coordinatore a seguito del congresso svolto il 2 Marzo u. s. ad Aversa.


La nuova squadra del Coordinamento Provinciale sarà composta da Giovanni Morfino designato vice coordinatore con delega agli Enti Locali, Filippo Cacciapuoti tesoriere , Maria Grazia Maggio comunicazioni e pari opportunità, Maria Santagata istruzione, Vincenzo Diomaiuta arte e cultura. A Guido Schiavulli, già coordinatore cittadino di Castel Volturno, si aggiungono le deleghe per il litorale domizio e legalità, mentre a Francesco D'auria, già coordinatore cittadino di Teverola, si aggiungono le deleghe di attività produttive e sanità. Per gli altri componenti del direttivo Maria Teresa Cacciapuoti, Nicola D’auria, Ilaria Castionetti ci si è riservati di proporre deleghe per aree tematiche nel prossimo direttivo provinciale.
Il coordinatore Grimaldi si legge in una nota, - afferma:" i membri del direttivo sapranno rappresentare al meglio la diversità e le esigenze del territorio e sono pronti a impegnarsi per promuovere la crescita e lo sviluppo del partito.
Il vice-coordinatore Giovanni Morfino e consigliere nazionale CD, - sottolinea:” si avvia una nuova fase per il partito di Centro Democratico, dobbiamo trovare le modalità tali per essere presenti nei luoghi in cui la crisi si fa sentire. Le persone hanno bisogno di sapere e di poter trovare un partito che ha come punto fondamentale la capacità di ascoltare”. Inoltre ha espresso soddisfazione e orgoglio per l’incarico di vice coordinatore provinciale, esprimendo la volontà di rafforzare e rilanciare l'azione politica di centro democratico in favore del territorio e dei suoi cittadini.“
Nel corso del direttivo è stato affrontato l’importante tema delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 che vede coinvolti alcuni comuni della provincia di Caserta, ribadendo la posizione già espressa in precedenza: la linea politica é alternativa al governo centrale e provinciale con l'auspicio che venga colta l'opportunità di organizzare un tavolo di coalizione che non sia mero ratificatore di scelte avvenute in tavoli ristretti nazionali e/o locali.