Università del Sannio: Maria Moreno è la nuova Rettrice - Ottopagine.it ...

A una settimana dal suo insediamento, la Rettrice dell’Università degli Studi del Sannio, Maria Moreno, esprime un sentito ringraziamento per le numerose lettere, attestazioni di stima e segnali di attenzione ricevuti da istituzioni, associazioni, realtà accademiche e civili.

“Questa vicinanza – ha dichiarato – mi conferma che l’Università del Sannio è percepita come una risorsa preziosa per il territorio, un punto di riferimento culturale e sociale su cui tante e tanti vogliono continuare a investire”. La Rettrice ha quindi ribadito il ruolo apolitico e laico dell’Ateneo sannita, fondato sulla libertà di pensiero, sul pluralismo e sulla capacità di dialogare con tutte le componenti della comunità. “L’Università – ha aggiunto – è uno spazio di confronto, dove il sapere non si schiera ma costruisce ponti. La nostra forza sta nella capacità di ascoltare, accogliere e tradurre le esigenze del territorio in azioni condivise e concrete. Lavorare insieme è la condizione necessaria per rendere la conoscenza un motore di sviluppo sostenibile e inclusivo”. Un appello alla collaborazione che arriva in un momento delicato per il sistema universitario italiano. La recente relazione del CNR sulla ricerca e sull’innovazione lancia infatti un allarme sulla “glaciazione demografica”: da qui al 2041 l’Italia perderà circa 512.000 giovani in età universitaria rispetto al 2023, con un impatto particolarmente pesante per il Mezzogiorno. “Di fronte a un dato che mette in discussione il futuro stesso del sistema universitario, non possiamo limitarci a osservare – afferma la Rettrice Moreno –. È il momento di avere insieme una visione condivisa e di lungo respiro. Occorre mettere in campo politiche convergenti, capaci di unire istituzioni, università, imprese e territorio. Penso a un’offerta formativa più flessibile e aderente ai nuovi scenari professionali, al rafforzamento dell’attrattività internazionale, alla costruzione di un vero sistema di formazione continua, che permetta a chi studia e a chi lavora di aggiornare le proprie competenze e affrontare con consapevolezza i cambiamenti del presente”. La Rettrice richiama infine l’importanza di rendere l’università realmente accessibile, investendo su trasporti e collegamenti più efficienti e politiche di sostegno al diritto allo studio, perché nessuno sia escluso dalla possibilità di formarsi e costruire il proprio futuro. “La ricchezza del territorio e il suo futuro risiedono nei giovani e in quanto siamo disposti a investire”