Da Arpaise a Capua, l'Associazione Guerra di Liberazione al Cambio del  Comandante Divisione Acqui dell'Esercito Italiano - Lab TV Lab TV
Il Presidente Michele Panaggio ed il Vice Presidente Giovanni Russo, dell'Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione Sezione di Arpaise e Sezione Provinciale di Benevento, presso la Caserma “Oreste Salomone” di Capua, alla presenza del Vice Comandante e Comandante Area Operativa delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Cuoci, hanno partecipato alla cerimonia di avvicendamento al comando della Divisione “Acqui” tra il Generale di Divisione Francesco Bruno e il Generale di Brigata Maurizio Fronda.
Erano presenti inoltre alla cerimonia, l'Associazione Confederazione tra Associazioni Combattentistiche e d'Arma sede di Morcone con il Presidente Cavalier Nicolino Lombardi, l'Associazione Nazionale Superstiti Reduci e Famiglie dei Caduti Divisione Acqui e l'Associazione Arma Aeronautica di Capua, insieme a numerose autorità civili, religiose e militari presenti.
La cerimonia ha avuto inizio con l'afflusso delle rappresentanze e della massima autorità, l'entrata dei reparti del comando, dei labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e dei Gonfaloni dei Comuni, la resa degli onori alla Bandiera di Guerra, le allocuzioni del Comandante cedente e del Comandante subentrante, la recita della Preghiera per la Patria officiata dal cappellano militare. 
Il Generale di Divisione Francesco Bruno nel suo intervento, ha espresso grande soddisfazione per i risultati conseguiti nei suoi due anni di comando, sottolineando come il merito va alla professionalità e all’impegno degli uomini e delle donne e del personale dell’Acqui, che ha partecipato alla pianificazione di numerose attività addestrative, anche di carattere internazionale che consentono alla Divisione di confrontarsi con le unità delle Nazioni alleate e al personale di crescere professionalmente, proiettando il comando verso una dimensione multinazionale sempre più consolidata e aderente ai compiti che l’Esercito gli assegna. Al termine del suo intervento il Generale Bruno ha augurato al Generale Fronda di vivere a pieno l’entusiasmante avventura al comando di una delle più gloriose unità del nostro Esercito.
Il Generale di Brigata Maurizio Fronda ha ringraziato tutte le autorità presenti alla cerimonia, le associazioni combattentistiche, ed ha espresso il profondo orgoglio per l’incarico che gli è stato assegnato dallo Stato Maggiore dell’Esercito, sottolineando che la sua azione di comando sarà all’insegna della continuità rispetto al solco tracciato dal Generale Bruno.
 
Il Generale di Corpo d’Armata Cuoci, ha sottolineato a tutto il personale come la grande storia dell’Acqui e l’esempio dei suoi Eroi sono un grande patrimonio morale e di tradizioni da cui avere sempre nuovi stimoli per raggiungere sempre più brillanti risultati.
Il Vice Comandante e Comandante Area Operativa delle Forze Operative Terrestri, ha ringraziato il Generale Bruno per il lavoro svolto e augurato al Generale Fronda le migliori fortune alla guida della Divisione “Acqui”.
 
I vertici dell'Associazione Guerra di Liberazione Panaggio e Russo, prima dell'inizio della cerimonia, hanno avuto il piacere, l'onore di incontrare il Comandante cedente Generale di Divisione Francesco Bruno e il nuovo Comandante Generale di Brigata Maurizio Fronda, ove nel corso dell'incontro oltre che ringraziarli per il gradito invito di partecipazione, l'occasione è stata quella di rinnovare il plauso per il prezioso ed importante servizio reso alla Nazione, è sempre un onore, un emozione forte per noi partecipare alle cerimonie della Divisione Acqui e del Reggimento Addestramento Volontari Acqui, presenti nella Caserma Oreste Salomone in Capua. Ringraziamo per l'accoglienza ricevuta, per il sentirci a casa, in famiglia, nella grande famiglia del glorioso Esercito Italiano, è un immenso piacere aver potuto incontrare dopo qualche anno dalla pandemia, gli ufficiali, i graduati presenti al Comando Divisione Acqui, dove la cui sede era in San Giorgio a Cremano.