
L’associazione no profit Tu Donna, fondata e guidata da Valentina Lamberti, è nata circa un anno fa dall’esigenza profonda di trasformare un’esperienza personale in un percorso di luce, condivisione e rinascita.
Da una ferita intima è germogliata l’idea di creare non solo un luogo dedicato ad arte, cultura e narrazione al femminile, ma soprattutto un punto di riferimento capace di accogliere, ascoltare e offrire sostegno alle donne in tutte le loro sfumature.
Tu Donna è oggi uno spazio aperto, inclusivo, dove cultura, sensibilizzazione e protezione si intrecciano per dare voce ai percorsi di consapevolezza e crescita personale. Un luogo che restituisce alle donne la loro forza, la loro identità e la possibilità concreta di ricominciare dopo esperienze che hanno messo a dura prova equilibrio emotivo e dignità.
In questa cornice si inserisce l’appuntamento di venerdì 28 ottobre 2025, al Complesso San Michele di Salerno, alle 19, organizzato in concomitanza con la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. L’incontro intende offrire una riflessione ampia e condivisa sul tema della violenza domestica e familiare, esplorando non solo gli aspetti giuridici e psicologici, ma anche i percorsi concreti di recupero, reazione e riconquista della propria libertà interiore.
«Ogni donna che attraversa il dolore porta con sé una forza che spesso non sa di possedere. Con Tu Donna abbiamo voluto creare un luogo dove quella forza potesse riemergere, trasformarsi, diventare luce. Nessuna deve sentirsi sola nel proprio percorso: la rinascita è possibile, e insieme possiamo renderla concreta», spiega Valentina Lamberti.
Nel corso dell’appuntamento interverrà l’avvocato Marianna Grimaldi, responsabile Pari Opportunità dell'AMI Salerno, che approfondirà il quadro legale, le tutele previste e i passaggi necessari per attivare un percorso di protezione e giustizia. Accanto a lei, la psicoterapeuta e psicologa Luna Carpinelli offrirà uno sguardo approfondito sulle conseguenze emotive della violenza, sulle dinamiche che spesso intrappolano le donne in relazioni disfunzionali e sulle modalità attraverso cui è possibile ritrovare fiducia, equilibrio e autonomia.
Il titolo scelto, “La Rinascita della Donna”, rappresenta il cuore dell’iniziativa: non solo denuncia, non solo riflessione, ma soprattutto speranza. Una speranza racchiusa anche nel simbolo dell’associazione Tu Donna: un fiore di loto da cui emerge un diamante. Il fiore, capace di sbocciare anche in acque torbide, rappresenta la forza di fiorire nonostante il dolore. Il diamante, invece, è la pietra che nasce sotto la massima pressione: simbolo di resilienza profonda e del valore che ogni donna può riconquistare attraverso il proprio percorso di rinascita. Un’immagine che riflette la missione dell’associazione, che affonda le radici nel vissuto della fondatrice e nella testimonianza concreta di rinascita che l’associazione vuole condividere.
L’evento è aperto alla cittadinanza e nasce come momento di dialogo, confronto e consapevolezza, rivolto a donne, famiglie, professionisti e a tutti coloro che desiderano comprendere più da vicino il fenomeno della violenza e contribuire alla costruzione di una cultura basata su rispetto, libertà e dignità femminile.
Tu Donna continua così il suo cammino: un passo alla volta, accanto alle donne e per le donne, affinché nessuna storia dolorosa resti in silenzio e affinché ogni percorso possa trovare il suo nuovo inizio.