
Inaugurata, presso l’Arco Catalano di via Mercanti, nel centro storico di Salerno, la terza edizione di “Ritorno ai Mercanti – Uno sguardo sull’arte”, la manifestazione ideata e organizzata dalla Claai di Salerno, presieduta da Matteo Caputo, cofinanziata dalla Camera di Commercio di Salerno, dalla Regione Campania e dalla Scabec, in collaborazione con l’Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona, la Provincia di Salerno, il Comune di Salerno, l’Istituto Professionale F. Trani – Convitto Nazionale Tasso e il Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno.
Presso l’Arco Catalano, in via Mercanti a Salerno, terzo week end di eventi a ingresso libero
Sabato 22 Novembre ore 20:30: la Compagnia del Giullare va in scena con “Napoli l’incanto”. Con Brunella Caputo, Davide Curzio, Salvatore Albano. E con Silvia Sammarco (voce) Pietro Ciuccio (percussioni). Luci: Virna Prescenzo. Regia di Brunella Caputo. Un viaggio in compagnia di parole, suoni, colori, realtà, sogni, illusioni nell’anima di una città che affascina e confonde. Un viaggio rosso - come il cuore, il fuoco, la passione - che vi farà volare ad occhi chiusi e respirare a braccia aperte sotto la pelle di una città unica. E se ne potrà ascoltare il canto.
Domenica 23 Novembre ore 19:00: spettacolo “Altre Parole” testi di Giorgio Gaber, con Anna Nisivoccia e Rocco Vertuccio (chitarra)
Una donna si interroga sulla propria condizione umana, a volte ridendo, a volte piangendo, a volte solo restando in silenzio; a volte parlando, a volte correndo. Lungo il suo cammino incontra un albero; al di là dell’albero un uccello innamorato le insegna a “ricordare”. E, come un burattino a cui hanno rubato la vita, continua la sua corsa fino ad arrivare ad una scala, simbolo della condizione umana, fatta di discese e salite, e lì riesce anche se solo per un breve momento, ad assaporare finalmente “l’anima dell’orizzonte”.
Continua, poi, l’esposizione delle due mostre a cura degli studenti delle scuole con indirizzi dedicati all’artigianato artistico.
L’Istituto Professionale F. Trani - Convitto Nazionale Tasso presenterà un percorso espositivo dal titolo “Sculture di stoffa”. Costellazioni di opere tessili che spaziano dai complessi costumi storici allo “smart casual”, dai mosaici eco-sostenibili alle tinture fino ad approdare ai digital drawings. Percorsi e complicità progettuali che agiscono in una dimensione relazionale di confronto con le diverse pratiche creative, i processi, le tecniche, i modelli di produzione della moda. Creazioni sospese, come la biancheria della nonna stesa all’aria evocativa di un passato lontano, capaci di custodire la memoria di situazioni, posti e persone.
Il Liceo Artistico Sabatini Menna, invece, ha lavorato su un progetto dal titolo “Salerno oltre l’immagine”. Partendo dal centro storico come luogo identitario della città, assieme a chi osserva per professione, il fotografo Corradino Pellecchia, gli allievi si sono fatti raccontare, prima a parole e poi con le immagini, la “sua” Salerno. I ragazzi hanno poi incontrato, e molti di loro per la prima volta, l’incisione. Una tecnica antica, da cesellatore, che si coniuga perfettamente con l’idea progettuale del fermarsi, guardare, osservare e riflettere sul passato e sul futuro, attraverso la scoperta delle proprie radici. Nell'ambito della mostra, inoltre, gli studenti presentano il Busto, realizzato in ceramica, di Trotula de Ruggiero figura di spicco tra le "Mulieres Salernitanae", prima ginecologa d'Europa e pioniera della medicina di genere.