Scrivono i consiglieri Federico de Filippis e Franco Manzo:
Abbiamo partecipato ai lavori della Commissione Controllo e Garanzia con senso di responsabilità, come sempre fatto nel rispetto del ruolo che ricopriamo all’interno del Consiglio Comunale. Abbiamo espresso voto contrario al documento proposto dall’opposizione. Pur riconoscendo l’impegno profuso, riteniamo che una Commissione Consiliare non possa sostituirsi alla Magistratura, la cui attività investigativa risulta attualmente in corso.
Preoccupano le modalità con cui è stato condotto il voto finale, espresso su un atto non previsto all’ordine del giorno: un precedente grave che mina il corretto funzionamento dell’organo. Fin dall’inizio della consiliatura, il gruppo Azione ha denunciato l’utilizzo improprio della Commissione, trasformata in uno strumento di lotta politica piuttosto che in un organo di garanzia, come previsto dal suo mandato. In più occasioni, si è assistito a un superamento delle sue competenze, con la Commissione di fatto trasformata in una commissione d’inchiesta, funzione che non le compete. Durante l’ultima seduta, noi consiglieri di maggioranza avevamo espresso disponibilità a votare una relazione priva di giudizi valutativi, ma non ci è stata data la possibilità di presentare le proposte di modifica al testo. Ribadiamo che la Commissione Controllo e Garanzia non può operare con forzature procedurali, né può esprimere valutazioni su organi terzi, come l’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari (UPD), la cui attività è sottoposta esclusivamente alla verifica della Magistratura.