Legge di Stabilità: arriva il "salva-inquilini"

Con delibera di G.R, n. 269 del 22.06.2021, la Regione, recependo anche le preoccupazioni espresse sia dalle Organizzazioni degli inquilini e assegnatari e dei Comuni, ha rinviato al 1 gennaio 2022 l’applicazione del nuovo regime dei canoni di locazione previsti dai Regolamenti regionali n. 11/2019 e 12/2020.

Si impone, ora la necessità di una verifica dell’impianto normativo che assicuri la salvaguardia delle fasce di reddito basse oltremodo penalizzate soprattutto in questa fase di grave emergenza sociale ed economica ,cosa che è emersa chiaramente dal monitoraggio effettuato su circa 20.000 posizioni di utenza una revisione del meccanismo dell’ISEE che penalizza gli anziani e i nuclei familiari con particolari problemi, il giusto equilibrio tra le condizioni soggettive di reddito e le condizioni oggettive alloggiative.

Occorre, poi, integrare la normativa con l’espressa previsione di destinare gli aumenti delle entrate patrimoniali a seguito della revisione del meccanismo dei canoni, ad un piano di manutenzione e risanamento dei quartieri popolari.

SUNIA-SICET-UNIAT-ASSOCASA hanno richiesto la costituzione di gruppi di lavoro all’interno dell’Osservatorio Regionale sulla casa per approfondire e chiarire i singoli aspetti della riforma dell’ERP e che andrà completata implementando la nuova piattaforma per l’anagrafe del fabbisogno abitativo, degli utenti e del patrimonio proprio per realizzare uno strumento necessario ai fini della programmazione per dare risposta ai nuovi bisogni abitativi anche in riferimento alla programmazione di interventi di rigenerazione urbana e recupero abitativo.

Nei prossimi giorni, in coerenza con le posizioni espresse anche in occasione delle recenti azioni di protesta, le Organizzazioni rappresentative dell’utenza, continueranno la loro mobilitazione per arrivare ad un risultato utile negli interessi degli inquilini e assegnatari del patrimonio pubblico e di coloro che attendono una risposta al loro fabbisogno abitativo.