Massimiliano Rosolino e Natalia Titova e l'attesa per le nozze - Virgilio  Sport

Massimiliano Rosolino, è intervenuto in collegamento telefonico, su Radio CRC Targato Italia, nel programma “Più di Così”, condotta da Antonio Esposito e Taisia Raio, in onda ogni giorno dalle 14:30 alle 16:00.


A proposito del nuovo Dpcm Rosolino ha dichiarato: “Io non sono quello che punta il dito contro le altre attività, nel mondo dello sport bastava lasciare gli impianti aperti fino alle 18 almeno l’attività si mantiene in stand-by perché chiudere vuol dire spegnere l'interruttore e riaccendere tutto è difficoltoso”.
“Non so dove arriveremo ma io sono per le cose estreme, preferirei chiudere tutto, compresi supermercati, in queste settimane, però almeno non ci prendiamo in giro e vediamo risultati tangibili – ha detto il campione olimpico - è pur vero che la parola convivenza fa parte della natura dell’essere umano, e la stessa cosa vale purtroppo per un male come quello del Covid”.
“Molti governatori dovrebbero un po' personalizzare i propri interventi perché ogni regione ha diverse necessità e ogni regione è purtroppo travolta dall'ondata in modo diverso l'uno dall'altro. Nell'ambito delle piscine non credo che sia ammalato nessuno e anche se fosse successo sarebbe rimasto un caso su migliaia”, ha detto Rosolino. 
In conclusione, il campione ha fatto un appello alle istituzioni: “Io nel mondo dell'acqua mi muovo sempre in punta di piedi perché le cose cambiano da un giorno all’altro. Bisogna confrontarsi con persone che hanno esperienza”.