Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 88

Il Consiglio Comunale di Somma Vesuviana ha approvato una mozione di solidarietà al popolo palestinese, segnando un risultato storico per la città. L’iniziativa, nata dal lavoro e dalla determinazione del movimento “La Città la Cambia” insieme agli attivisti del Movimento 5 Stelle, rappresenta l’approdo istituzionale di un percorso di sensibilizzazione che negli ultimi mesi ha coinvolto associazioni, cittadini e studenti, culminando lo scorso giugno con l’organizzazione del Concerto per la Palestina.

La mozione approvata impegna l’Amministrazione comunale a richiedere al Governo italiano il riconoscimento ufficiale dello Stato della Palestina, a istituire una Giornata Comunale per la Pace in Palestina con il coinvolgimento attivo della comunità locale e a promuovere iniziative di solidarietà concreta, come la raccolta di fondi, farmaci e beni di prima necessità destinati alla popolazione colpita dal conflitto. Allo stesso tempo, l’ente locale si è dichiarato pronto a sollecitare le istituzioni superiori e a promuovere azioni di cooperazione umanitaria per contribuire alla ricostruzione di Gaza.

“Siamo contentissimi e soddisfatti di questo risultato storico – dichiarano i portavoce de La Città la Cambia e gli attivisti M5S –. Questa mozione dimostra come l’impegno dal basso possa tradursi in atti istituzionali concreti. Aver ottenuto l’approvazione del Consiglio Comunale, superando le diverse sensibilità politiche, è la prova che solidarietà, pace e difesa dei diritti umani sono valori non negoziabili. È un segnale forte che parte dalla nostra città”.

L’approvazione della mozione segna dunque un traguardo significativo, trasformando l’attivismo civico in un atto politico capace di incidere sulle scelte dell’ente locale e collocando Somma Vesuviana tra i comuni italiani che si distinguono per l’impegno a favore della pace e della giustizia internazionale.

Autenticati