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Sono da record i numeri in provincia di Napoli legati al progetto Polis di Poste Italiane. Avviato due anni fa con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale nel nostro Paese, contribuendo al superamento del divario digitale tra grandi e piccoli centri e sostenendo il rilancio delle comunità periferiche con il recapito “a domicilio” dei servizi della pubblica amministrazione, Polis punta a rendere semplice e veloce l’accesso a una serie di documenti e di incombenze burocratiche con un’offerta all’avanguardia molto apprezzata dai cittadini.

Finanziato con i fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, l’iniziativa sta dando vita a veri e propri sportelli unici di prossimità, migliorando la qualità della vita dei cittadini e sgravando al tempo stesso sia le amministrazioni da onerosi carichi di lavoro che l’ambiente dalle emissioni di CO2 effetto degli spostamenti altrimenti necessari per ottenere i documenti.

Polis permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto a 465 uffici in Campania. Di questi, 42 sono operativi in altrettanti comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti. Gli uffici postali di Anacapri, Capri, Massa Lubrense, Piano di Sorrento e Casamicciola Terme hanno completamente cambiato volto grazie ad un complesso intervento di ristrutturazione che ha riguardato, tra le altre cose, il rinnovo dell’impianto di illuminazione, lavori di tinteggiatura, nuovi arredi, postazioni ergonomiche e ribassate per andare incontro alle esigenze della clientela, oltre ad una moderna dotazione tecnologica fatta di vetrine pubblicitarie, totem “fai da te” e modem informativi per i clienti che quotidianamente frequentano gli uffici postali.

Una rivoluzione che riguarda anche diverse sedi delle aree interne come quelle di Boscotrecase, Camposano, San Gennaro Vesuviano e Striano. In Campania sono attualmente 247 le sedi postali completamente riqualificate, oltre il 53% dei cantieri previsti entro il 2026. I servizi Polis vengono erogati nell’ufficio postale sia attraverso gli sportelli, sia in modalità digitale con totem innovativi, come già avviene negli uffici postali di Casamarciano e Crispano, dove sono stati installati i primi due. Grazie ai totem digitali, i cittadini, utilizzando la carta d'identità elettronica o lo Spid, possono scaricare in autonomia i certificati di loro interesse.

In tutti queste sedi di Poste Italiane è possibile già ora richiedere i servizi Polis, i certificati anagrafici e di stato civile resi disponibili dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente e i certificati previdenziali come il “Cedolino Pensione” la “Certificazione Unica” e “Obis-M”.

Il progetto “Polis”, approvato con il Decreto-legge 59/2021, è finanziato con risorse del piano complementare al PNRR per 800 milioni di euro e per oltre 400 milioni a carico di Poste Italiane. Molteplici gli obiettivi: semplificare la vita dei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane, promuovere la coesione economica, sociale e territoriale e dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in sportello unico digitale di prossimità.

Entro il 2026, Polis avrà un impatto stimato, in termini di Pil, di oltre un miliardo di euro e consentirà di dare una svolta importante al processo di transizione green del nostro Paese. Con questi risultati Poste Italiane dimostra ancora una volta di essere al servizio dell’Italia e si conferma punto di riferimento per il territorio e la comunità.

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