Campania: oggi studenti in piazza per la riapertura delle scuole in  sicurezza - Positanonews

“In questi due anni di pandemia la scuola è rimasta ai margini dell'agenda politica di questo governo. Gli allarmi lanciati dagli studenti non sono stati ascoltati e non possono più essere ignorati.

Durante ed oltre la didattica a distanza questa regione non è riuscita a garantire il diritto allo studio: inCampania siamo in emergenza su edilizia, trasporti pubblici e abbandono scolastico ” - dichiara Mario Novelli coordinatore dell’Unione degli Studenti Campania - scuole pericolanti, trasporti affollati e insufficienti, didattica nozionistica, la salute mentale degli studenti non tutelata, sono solo alcuni dei motivi per i quali oggi le studentesse e gli studenti si mobiliteranno a Napoli, Avellino e Salerno come in tutto il paese. E’ necessaria una riforma totale dell’istruzione pubblica, che sappia innovare la didattica e immaginare un nuovo modello di scuola inclusiva per trasformare la società”.

Sul futuro della scuola chiedono di essere interrogati gli studenti: le rivendicazioni della piazza - diritto allo studio, edilizia sicura ed ecologica, rete di trasporti accessibile e capillare, benessere psicologico prioritario e garantito - racchiuse nel Manifesto delle Scuole Campane, una proposta di scuola alternativa.

Oggi 19 Novembre saremo in piazza in tutta la regione e in tutta Italia perché gli studenti dettino la ricostruzione di questo sistema scolastico in macerie.

Dai piccoli centri della provincia di Salerno in cui le scuole arrivano anche oltre il 50% di dispersione scolastica, dalla mancanza delle certificazioni di agibilità per 1 scuola su 7 nell'Area Nord di Napoli, nell'Area Vesuviana e nell'Agronocerino-Sarnese, dall'insufficienza e il sovraffollamento di trasporti inaccessibili è impattanti in tutta la provincia di Avellino,  risulta un quadro emergenziale. 

"Cambiare la scuola non è solo possibile, è necessario. Non c'è più tempo: siamo il futuro che si ribella”.