Il Comune di Aversa attiva la rateizzazione per il pagamento della TARI e  la domiciliazione bancaria |

Il Comune di Aversa è stato destinatario di un ordinario controllo da parte della Corte dei Conti. Il controllo della magistratura contabile, al quale sono soggetti i comuni, ha ad oggetto i consuntivi dell’anno 2019 e 2020. In questi giorni alcune forze politiche stanno raccontando la storia che noi abbiamo scritto bilanci falsi.

Una grande bugia! I bilanci di questa Amministrazione non hanno mai violato né mai violeranno una norma penale. La delibera della Corte di questi giorni, è bene precisare, non è una sentenza, né di condanna nei confronti del Sindaco né della amministrazione comunale, così come qualcuno vuole far credere. Ringraziamo la Corte per l’operato svolto a tutela di tutti noi cittadini. Il controllo partito dal 2019 e 2020 si è, poi, allargato agli anni 2016, 2017 e 2018, appurando diverse criticità ed errori contabili relativi al calcolo del F.C.D.E. (ndr, Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità). Su questi ultimi, la Corte ci chiede di tener conto e di riequilibrare il disavanzo. Nessuno mai, aveva in questi anni evidenziato gli errori di calcolo del F.C.D.E., neanche quelli che oggi si stracciano le vesti e chiedono le dimissioni del Sindaco. La Corte dei Conti ha, quindi, chiesto all’Ente la riapprovazione degli ultimi due consuntivi approvati, anno 2020 e 2021.

Tra le osservazioni della Corte dei Conti si evidenzia il mancato rispetto dei parametri di deficitarietà strutturale:

  • Il reiterato utilizzo dell’anticipazione di tesoreria:

L’ente al 31-12-2019 era ancora in anticipazione di Tesoreria, attribuibile ad una tensione di cassa dell’Ente. L’Ente oggi è rientrato dall’anticipazione di tesoreria e non vi ha fatto più ricorso. Tale rimedio è stato possibile grazie ad un’accelerazione degli incassi.

  • Mancato rispetto sostenibilità disavanzo a carico dell’esercizio 2020:

Indica un peso elevato del disavanzo rispetto all’accertamento delle entrate. L’Ente ha avviato procedure volte al recupero delle entrate attraverso il doveroso accertamento delle entrate. (anno 2015 accertato nel 2020 - anni 2016 e 2017 accertati nel 2021- nel 2022 è in lavorazione l’accertamento degli anni 2018-2019)

  • Debiti riconosciuti e finanziati maggiore dell’1%:

Il totale dell’importo dei debiti fuori bilancio (d.f.b.) riconosciuti e quindi coperti finanziariamente dall’Ente ha un peso rilevante rispetto alla spesa dell’Ente. L’Ente ha attuato politiche volte alla riduzione del quantum dei d.f.b. derivanti da sentenze esecutive. Ad esempio, visto l’eccessivo peso delle sentenze per insidie e trabocchetti, l’Amministrazione ha programmato ed avviato, come da piano triennale delle opere pubbliche, un piano di manutenzione straordinario delle strade cittadine.

  • Mancata costituzione del fondo contenzioso nell’anno 2019:

A partire dall’anno 2020 l’ente, ha inserito per la prima volta il fondo contenzioso nel bilancio di previsione e nel rendiconto.

  • Utilizzo nell’anno 2019 dell’avanzo di amministrazione in violazione dell’art. 187 comma 3 bis del TUEL:

Si tratta della norma che vieta l’utilizzo dell’avanzo quando l’ente fa ricorso all’anticipazione di tesoreria o all’utilizzo di entrate vincolate. Il riferimento è al previsionale 2019-2021, approvato il 27 marzo 2019 nel quale vi è utilizzo dell’avanzo relativo all’anno 2018. Oggi l’ente non fa ricorso alle anticipazioni di tesoreria e ha ricostituito le entrate vincolate

 

Cercheremo di dare seguito a quanto richiesto dalla Corte nel rispetto della norma contabile così come fatto fino ad ora.

Continuerà senza esitazioni il lavoro dell’amministrazione. Non sarà trasferita a tutti noi cittadini certamente il peso delle responsabilità.

Oggi, noi risponderemo, ancora una volta, con la concretezza, con amore e passione, continuando a lavorare con abnegazione e impegno.

Il percorso è sempre stato tortuoso e complesso, ma insieme, così come abbiamo sempre fatto e come continueremo a fare, ancora una volta, dimostreremo che siamo una grande comunità e che di fronte alle difficoltà ci uniamo e siamo in grado di superarle uscendone sempre più uniti e orgogliosi di essere aversani.