Carceri: ancora droga e telefonini a Bellizzi Irpino

"Dopo un permesso, rientra in carcere con 17 ovuli di cocaina nell'intestino. Ma una capsula si rompe e il detenuto ora rischia la vita". Così il deputato della Lega Gianluca Cantalamessa.

"Sembra la scena di apertura di una serie tv con una 'befana party droga sventato - prosegue - Invece è quanto avvenuto ieri nel carcere di Bellizzi Irpinio, nell'Avellinese. È il triste epilogo di evidenti ed annose criticità e difficoltà operative. È l'evidenza di benefici concessi per legge che dimistrano come i detenuti non abbiano remore a perpretare nuovi reati. Forse è il caso che il legislatore si prodoghi con urgenza a stilare misure capaci di prevenire e contrastare definitivamente pericolosi fenomeni criminali nei penitenziari. Salvaguardare l'interesse collettivo e la polizia penitenziaria non sembra più una priorità", conclude il capogruppo in commissione Antimafia della Lega.