I socialisti salernitani si sono riuniti a Padula per ricordare la riunione di direzione nazionale del partito che Bettino Craxi volle riunire nella Certosa di San Lorenzo per fare il punto sull’organizzazione del partito e sul rilancio dell’azione politica. L’iniziativa è stata anche l’occasione per fare il punto sulle prossime elezioni europee ed amministrative.
“La necessità di mettere in campo un progetto forte per creare una coalizione in grado di vincere, che oggi ha espresso Romano Prodi, è la stessa che auspichiamo da tempo. Ma se il Partito Democratico rinuncia al ruolo di federatore dei Partiti riformisti e democratici che si oppongono a questo governo, difficilmente potremo raggiungere quello che auspica Prodi. Se il Pd non vuole ascoltare noi, risponda almeno all’appello di uno dei suoi padri fondatori”. Lo ha detto Enzo Maraio a margine della iniziativa. Il segretario del Psi ha anche ribadito l’impegno dei socialisti alle prossime elezioni europee, richiamando “gli Stati Uniti d’Europa che Turati aveva immaginato nel primo 900. Insistiamo su questo punto - ha aggiunto Maraio - perché il sogno di un’Europa unita non può svanire sull’altare del sovranismo. Servono quindi un esercito e una difesa comune, per rendere l’Europa più forte nello scacchiere internazionale. In un momento in cui c’è un governo di destra che vuole incrinare i diritti, che vuole approvare una riforma, quella dell’autonomia differenziata, che vuole fare cittadini di serie A e serie B, che vuole approvare la vergogna di differenziare gli stipendi degli insegnanti in base al territorio di provenienza, il mezzogiorno d’Italia deve tornare centrale”- ha concluso.
Per Silvano Del Duca si tratta “di una importante iniziativa che ha già dato i suoi frutti. Numerose infatti sono state le adesioni di amministratori valdianesi al Partito nelle ultime settimane, merito anche dell’incessante lavoro del coordinamento di zona del Psi, da ultima quella del Consigliere comunale di Sala Consilina, Antonio Santarsiere”.