Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 794

Risultati immagini per le ninfe della tammorra

L’atteso concerto de “Le ninfe della Tammorra” si appresta ad accompagnare, con ritmo, il lungo ponte festivo e turistico nel comune di Castellabate.

Uno spettacolo gratuito, inserito nel vasto programma della rassegna “Castellabate il luogo dell’incanto” diretta da Girolamo Marzano, promossa dall’Assessorato al turismo e alla cultura del comune e co-finanziata con i Poc della Regione Campania. L’esibizione di un parterre tutto al femminile è in programma martedì 30 aprile dalle ore 21 in Piazza Comunale a San Marco di Castellabate. Le Ninfe della Tammorra rappresentano un esempio della ricerca musicale profondamente inserita nella tradizione partenopea e mediterranea, grazie ad un uso efficace del linguaggio musicale e del teatro-danza e all’evocazione delle sonorità di strumenti tradizionali quali organetto, fisarmonica, chitarra battente, tamburi a cornicee con strumenti appartenenti a culture musicali diverse come il berimbau, la darbuka, il bouzouki, ed il cajon. Lo spettatore viene travolto dal talento del gruppo di artisti, fondato e diretto da Serena Della Monica, che ha all’attivo numerose tournèe sia in Italia che all’estero e che ha riscosso sempre un grande successo di critica e il favore del pubblico. Un emozionante viaggio da non perdere, tra le danze rituali e i canti del Sud Italia, dalla Tammurriata alla Pizzica Pizzica, alle storie di briganti, a stornelli e serenate.

L’assessore al turismo e alla cultura Luisa Maiuri commenta così l’appuntamento musicale: «Uno spettacolo dall’atmosfera coinvolgente e affascinante, dove il ritmo dei tamburi, le voci ammalianti e la musica ipnotica entusiasmano sin dall'inizio lo spettatore più esigente. Una full immersion nella travolgente terra nostra del Sud, che Castellabate, il luogo dell’incanto, sa perfettamente rappresentare».

Autenticati