Risultati immagini per 3a edizione di “Stelle Divine - Festival del Mediterraneo”.

Una dichiarazione d’amore verso gli “straordinari” borghi della Costa d’Amalfi, il ricordo dell’infanzia siciliana nella sua famiglia, un simpatico sipariettocon il primo cittadino di Atrani sulla gestione amministrativa, una lancia spezzata per Babbo Natale e la Befana, gli ingredienti dell’intervento di Catena Fiorello, “madrina” della 3a edizionedi Atrani “Stelle Divine - Festival delMediterraneo”,in piazza Umberto I, ai piedi dei suggestivi gradoni della Chiesa di San Salvatore de’ Birecto, “colorati” per l’occasione dalle decorazioni floreali di Weddingamalfi.com.

Alla scrittrice, autrice e conduttrice televisiva il sindaco Luciano de Rosa Laderchi ha consegnato il Premio “Stella Divina” 2018. Con il ricordo poi dei bambini morti nel Mediterraneo, vittime innocenti della “grande fuga” dalle guerre e dalla povertà, e protagonisti di “A mariconfini”, un riadattamento teatrale con gli attori Maria Staiano ed Andrea Avagliano, e le sottolineature musicali della violinista Alyssia Cappotto e del chitarrista Vito Palazzo, in una serata sarà dedicata all’UNICEF, si è ufficialmente aperto il Festival del Mediterraneo che, dal giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche culturali e turismo della Regione con i fondi POC. E’ statoil direttore artistico di Stelle Divine, Alfonso Bottone, ad illustrare al pubblico il programma dell’evento che gode dei patrocini morali dell'UNICEF, de I Borghi più belli d'Italia, dell'UNPLI Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italia Campania, del Touring Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico Costa d'Amalfi. A cominciare dagli incontri letterari di “Racconti dal Mediterraneo”, sempre in Piazza Umberto I, del 29 e 30 Settembre. In ottobre appuntamento per i bambini con le “favole” alla Casa della Cultura. Giornata dedicata alla Dieta Mediterranea e ad “Un Mare DiVino” quella del 17 novembre, curata dalla giornalista di enogastronomia Annamaria Parlato. Dicembre si aprirà il giorno 1 con “LaMagìa del Presepe”, una mostra, alla Casa della Cultura, di Presepi ceramici delle Città italiane di Antica tradizione ceramica, curata dallo scrittore e critico d’arte ceramica VitoPinto. Durante il periodo dell’esposizione, che chiuderà i battenti il 26 gennaio 2019, negli angoli più suggestivi di Atrani performance di artisti ceramici, curate dallo stesso Vito Pinto e da Gennaro Mangieri. L’occasione sarà ghiotta anche per godersi, dopo l’inaugurazione della mostra, l’accensione delle “Luminarie al Borgo”, che trasformano il piccolo centro costiero in un vero e proprio presepe. Il 22 dicembre l’omaggio al poeta atranese Michele Buonocore, con la consegna, alla Casa della Cultura, dei riconoscimenti ai vincitori della X edizione del Premio Nazionale di Poesia dedicato alla sua memoria e curato dall’Associazione culturale Makibù, che precede solo di due giorni (il 24 dicembre alle 23.30) l’atteso appuntamento, da 140 edizioni, della “Calata della Stella”. Gennaio e Febbraio, primi mesi del nuovo anno, dedicati alle visite guidate al borgo di Atrani, sulle orme di Masaniello (2 gennaio), e alla rievocazione del Matrimonio ducale ai tempi della Repubblica marinara di Amalfi (6 gennaio), e ancora alla letteratura con la 4a edizione di “Atrani Muse al…borgo”, che coinvolge gli studenti delle Scuole Medie Superiori di Amalfi, Minori e Maiori (26 gennaio, 18 e 22 febbraio, 15 marzo). Il “grande schermo”, con una rassegna audiovisiva rivolta ai giovani studenti di cinema di Paesi del Mediterraneo chiuderà Atrani “Stelle Divine” 2018/2019: “Convergenze: immagini mediterranee” è curata dall’Associazione Maiori Film Festival, già promotrice del Premio Roberto Rossellini@Maiori, presso la Casa della Cultura nel periodo dal 23 marzo al 27 aprile. Ma il Festival sarà anche un appuntamento con la “buona” musica: “A ciascuno il Duo” (24 novembre), con il pianista Ivan Dalia ed il cantante lirico Luca De Lorenzo; “Passeggiando tra le note” (1 dicembre), serata per il FAI Fondo Ambiente Italia con il soprano Colette Manciero; “Canzoni d’Amore e d’Anarchia” (6 dicembre), con il gruppo “Le Nuvole”; il Coro dei bambini di Atrani (6 gennaio); con il teatro: “In nome della Madre” (15 dicembre), dal romanzo di Erri De Luca con l’Associazione culturale Kaleidos; con l’informazione: presentazione del “numero speciale” di TAGS (6 dicembre), e il report one di “Giracostiera” (21 dicembre); con il “Natale d’Autore”: Angelo Cannavacciuolo (24 novembre) e Vito Bruschini (15 dicembre).

Un Festival che sarà occasione “unica” per andare alla scoperta di un comune che, con i suoi 0,12 Kmquadrati, è il più piccolo in Italia per superficie, soprattutto nei mesi meno “affollati” dal gran turismo, sfruttando anche le proposte che gli operatori delle strutture extralberghiere di Atrani e l’agenzia Ce.Tour hanno predisposto.

Per maggiori info: Facebook @atranistelledivine - www.stelledivine.it - 348 7798939