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Napoli, tra vuoto e rinascita il nuovo album del cantautore Emilio Carrino

Sarà disponibile a partire da venerdì 14 novembre, in streaming e download sulle principali piattaforme musicali, “Athazagoraphobia vol. 1”, il nuovo album di Emilio Carrino, accompagnato dal singolo “Athazagoraphobia”, brano manifesto del concept album di undici tracce che esplora la memoria, la perdita, il desiderio di connessione e il bisogno di lasciare un segno.

La parola quasi impronunciabile che dà titolo al progetto di Emilio Carrino, athazagoraphobia, indica la paura di essere dimenticati. Una fobia rara, ma profondamente umana, che diventa la chiave di lettura di un disco che trasforma la vulnerabilità in forza, la malinconia in ritmo, la nostalgia in luce.

Con Athazagoraphobia vol. 1, Carrino mescola cantautorato ed elettronica, poesia e club culture, costruendo un immaginario sonoro e visivo unico nel panorama italiano contemporaneo.

“Athazagoraphobia vol. 1 esplora il coraggio di ballare sul dolore – dichiara l’autore. Ogni brano dell’album racconta una sfumatura diversa della stessa sensazione: la paura di perdersi, di svanire, di non lasciare traccia. Ma, al tempo stesso, è un disco che parla di memoria, di amore, di legami, di vita”.

Nel brano “Athazagoraphobia” in uscita insieme all’album, la voce di Carrino è fragile e potente, sospesa su synth rarefatti, mentre ripete “Non so lasciare e anche se vai, resti con me”: una dichiarazione d’amore e dipendenza, ma anche un modo per dire che nulla, davvero nulla, si dimentica.

Il videoclip che accompagna l’uscita del singolo, diretto da Max Castelli, è stato girato tra i Campi Flegrei e la zona industriale di Napoli, e gioca sul contrasto tra luci e ombre, tra bianco e nero per far emergere il battito umano sotto il ritmo dell’elettronica.

L’album segue un periodo di intenso lavoro musicale dell’autore, che negli ultimi tre anni ha pubblicato sei singoli, si è esibito in numerosi concerti e spettacoli, anche nell’ambito di progetti di inclusione sociale, e ha partecipato come vocalist a due tour di Tropico.

Prodotto da Max D’Ambra, Gorbaciof e heysimo, l’album è un viaggio sonoro tra synth, luci fredde e battiti malinconici. Ogni parola, ogni immagine, ogni suono nasce da un’urgenza autentica: quella di non essere dimenticato, ma soprattutto di ricordare.

“È difficile restare in piedi quando la paura ti attraversa” racconta Emilio. “Ho provato a darle un suono, a trasformarla in luce. Athazagoraphobia è questo.” Ogni traccia del disco si intreccia con la successiva in un racconto emotivo dove il tempo non cancella, ma riscrive. Ogni brano è una confessione, un frammento di vita sospeso tra il ricordo e il presente: “scrivo per esprimere ciò che non riuscirei a dire in nessun altro modo” prosegue Carrino. “Athazagoraphobia parla di tutto ciò che ho perso, ma anche di quello che resta — delle persone che mi hanno attraversato e di quelle che porto ancora dentro”.

Rispetto al primo album, La mia valigia, che era stato concepito come un contenitore di tutto ciò che l’artista aveva prodotto musicalmente fino al 2021, in “Athazagoraphobia vol. 1” emerge una personalità definita, un sound distintivo in cui tutti possono riconoscere l’artista Emilio Carrino.

L’album “Athazagoraphobia vol. 1” sarà presentato in anteprima giovedì 13 novembre, a partire dalle ore 19, nello storico negozio musicale “La Fonoteca” (Via Raffaele Morghen, 31, Napoli). L’evento sarà introdotto da un talk del cantautore con la giornalista Emanuela Sorrentino, proseguirà con un live showcase dell’artista, che presenterà al pubblico alcuni singoli già editi e alcuni brani non ancora pubblicati che rientrano nell’album, e proseguirà con un vero e proprio pre-listening party aperto a tutti gli interessati.

Informazioni sull’album.

“Athazagoraphobia vol. 1” sarà disponibile, in streaming e download, a partire dalla mezzanotte del 14 novembre 2025, su Spotify, Apple Music, iTunes, Deezer, Tidal, TIM Music, Amazon Music e Google Play. Un numero limitato di copie fisiche sarà disponibile presso “La Fonoteca” a partire dall’evento di presentazione.

Nella stessa data, a partire dalle ore 14, sarà disponibile, su YouTube, il videoclip che accompagna il singolo “Athazagoraphobia”.

L’album è distribuito da ADA Music Italy.

L’autore.

Emilio Carrino nasce nel 1992 a Napoli. Nel 2013 vince il premio della critica “Volto nuovo” al Festival di Castrocaro, al quale partecipa con il suo primo inedito “Lo sterile ricordo di noi due”. Nello stesso periodo entra a far parte del Coro Giovanile del Teatro San Carlo e del Napoli City Choir, diretti dal Maestro Carlo Morelli, la cui esperienza prosegue ancora oggi attraverso il That’s Napoli Live Show. Nel 2016 firma musiche e testi del musical “Change - Napoli Cambia”, sold out al Teatro Politeama di Napoli. Nel 2019 intraprende il suo primo progetto cantautorale, con il singolo “Talking to the moon”, a cui seguono l’EP “A Merry Emi Xmas”, con le sue versioni di alcuni classici brani natalizi, i singoli “La mia valigia” e “La Signora Felicità”, e l’album “La mia valigia”. Nel 2022 si è esibito in un concerto sold out al Maschio Angioino e ha firmato musiche e testi di alcuni spettacoli per progetti di inclusione sociale ospitati dalle Officine del Teatro San Carlo di Napoli, mentre nel 2023 ha accompagnato come vocalist Tropico nel suo tour di concerti indoor in tutta Italia. Negli ultimi tre anni ha pubblicato i singoli “5g di libertà”, “Calamita”, “Non me ne importa più”, “Bene”, “La Giostra”, “Prima di lasciarmi andare” e “Sibilla”. Nel 2024, si è esibito in un concerto alle Officine del Teatro San Carlo nell’ambito del progetto Sounds of Tomorrow, sostenuto da SIAE e Ministero della Cultura, e ha proseguito la sua collaborazione con Tropico durante il tour estivo. L’artista è presente come Emilio Carrino su Facebook, Instagram e TikTok.

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